Vigliacchi e bastardi! Boicottateli! Non votateli più!
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“Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo sulla disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché misure compensative e campagne informative al pubblico. Ad annunciarlo è il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli.” – Approvata localizzazione siti il via libera dal governo – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Concordo appieno e sottoscrivo. E’ più facile vietare che educare, no?
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“”Un filtro generalizzato su internet da una parte è restrittivo, come nessun paese occidentale ha mai accettato di fare, dall’altra è inefficace perché è un filtro burocratico a priori”. E’ il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, a ribadire così, all’ADNKRONOS, le sue forti perplessità alla regolamentazione prevista dal decreto Romani in materia di web.” – Calabrò: “Il filtro a internet? Legge restrittiva e inefficace” – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Già i posti di lavoro sono pochi, e cosa si fa? Si fanno saltare i treni dei pendolari! ottimo!
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“Sabato, pur di battere il record il Malpensa-Express, con autorità a bordo, tra cui il governatore, ne ha impiegati addirittura 24. Un vero record. «Ormai — spiega Formigoni — è come prendere un qualsiasi metrò». Un record, però, reso possibile da un “aiuto” non da poco. Ben 25 corse cancellate per lasciare che il treno con destinazione l’ex hub varesino sfrecciasse sui binari praticamente senza ostacoli. Lo ha denunciato il Coordinamento Interaziendale Rsu del gruppo Ferrovie Nord, che «ha espresso solidarietà a tutti i pendolari strapazzati da una inaugurazione in pompa magna».” – Corse soppresse per il record scoppia il caso Malpensa Express | Milano la Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
“Portare nella vita di tutti i giorni valori e le tradizioni della cavalleria, attraverso capi ricercati che ne incarnino lo spirito e lo sappiano trasmettere a chi li indossa. Questa è una delle ambizioni di Cavalleria Toscana, brand giovanissimo del made in Italy di qualità che ha già saputo imporsi all’attenzione del mercato e di chi ama abbinare sportività ed eleganza nel vestire. Jonathan Sitzia, uno dei soci fondatori di Cavalleria Toscana, racconta a Luxgallery la mission, il presente e il futuro del marchio.” – Solo per veri cavalieri | Luxgallery (visualizza su Google Sidewiki)
Certamente e’ più importante spendere tempo e risorse sul processo breve, il legittimo impedimento e modificare la costituzione, vero?
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“Disoccupati e cassintegrati al Nord, scoraggiati e sommersi al Sud. L’onda montante della distruzione dei posti di lavoro ha colpito le regioni italiane in modo diverso aggravando le situazioni preesistenti, ma anche generando reazioni differenziate. Le regioni del Centro e del Nord hanno avuto l’aumento più marcato dei disoccupati: il Nord Ovest ha visto crescere il tasso di disoccupazione nel terzo trimestre 2009 al 5,5% dal 3,8% di un anno prima, il Nord Est dal 2,9% al 4,6%. Una tendenza confermata dai dati dell’Istat riferiti a dicembre: gran parte delle 392 mila persone che nel corso del 2009 hanno ingrossato le file dei disoccupati (ora a quota 2 milioni e 138 mila) vengono dalle regioni più industrializzate. Il tasso record di disoccupazione arrivato all’8,5% ha ancora “margine” per crescere preventivando che almeno una parte dei lavoratori al momento in cassa integrazione dovranno cercarsi un nuovo lavoro. La Cgil ha stimato che con i lavoratori in Cig la percentuale dei disoccupati è già sopra al 10%.” – Disoccupati e cassintegrati al Nord scoraggiati e sommersi al Sud – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Cosa vuole dire, che se uno perde il lavoro a 45 anni e’ fottuto?
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“Per tutto il 2010 più di tre imprese su quattro selezioneranno soprattutto under 35. Quasi nulle le opportunità per i lavoratori “maturi”. Più contratti temporanei e meno posizioni a tempo indeterminato. Più richieste le figure commerciali e tecniche. Le aree di attività più dinamiche per impiegati, dirigenti e quadri nei risultati dell’indagine di Gidp.” – Nuove assunzioni in azienda? Sì ai giovani, no agli over 45 | Repubblica | Miojob (visualizza su Google Sidewiki)
“Bill Gates, torna ad accusare l’Italia di fare troppo poco per i paesi poveri e punta di nuovo il dito contro il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: il premier, dice, “trascura” i paesi più bisognosi. E a causa di questo comportamento, il fondatore della Microsoft ha messo l’Italia nella sua ‘lista della vergogna’. Gates aveva già lanciato le sue accuse nella lettera annuale della fondazione benefica ‘Bill and Melinda Gates Foundation’ pubblicata lunedì scorso. Oggi è tornato sull’argomento, rincarando la dose, nel corso di alcune interviste alla stampa tedesca. “Nella comunità internazionale c’è solo un paese che ha ridotto gli aiuti allo sviluppo e questo è l’Italia”, ha detto al quotidiano Frankfurter Rundschau. E poi, riferendosi alla lettera pubblicata sul sito Internet, ha spiegato: “Io la chiamo la mia lista della vergogna, ma sono felice che in questa lista fino ad ora c’è solo un Paese. Se ci fossero 10 paesi, sarebbe grave”. Gates ha quindi ripetuto al giornale l’appello fatto a Berlusconi nella lettera: “Caro Silvio – ha detto -, mi dispiace che ti devo rendere la vita così difficile, ma tu trascuri i poveri di questo mondo e non credo che gli elettori italiani siano d’accordo con i tuoi tagli”. Nel corso di un’intervista a un altro quotidiano, il Sueddeutsche Zeitung, Gates ha inoltre osservato: “I ricchi spendono molto di più per i loro problemi personali, come la calvizie, che per la lotta contro la malaria”.” – Bill Gates contro Berlusconi “Italia sulla lista della vergogna” – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
“Bill Gates, torna ad accusare l’Italia di fare troppo poco per i paesi poveri e punta di nuovo il dito contro il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: il premier, dice, “trascura” i paesi più bisognosi. E a causa di questo comportamento, il fondatore della Microsoft ha messo l’Italia nella sua ‘lista della vergogna’. Gates aveva già lanciato le sue accuse nella lettera annuale della fondazione benefica ‘Bill and Melinda Gates Foundation’ pubblicata lunedì scorso. Oggi è tornato sull’argomento, rincarando la dose, nel corso di alcune interviste alla stampa tedesca. “Nella comunità internazionale c’è solo un paese che ha ridotto gli aiuti allo sviluppo e questo è l’Italia”, ha detto al quotidiano Frankfurter Rundschau. E poi, riferendosi alla lettera pubblicata sul sito Internet, ha spiegato: “Io la chiamo la mia lista della vergogna, ma sono felice che in questa lista fino ad ora c’è solo un Paese. Se ci fossero 10 paesi, sarebbe grave”. Gates ha quindi ripetuto al giornale l’appello fatto a Berlusconi nella lettera: “Caro Silvio – ha detto -, mi dispiace che ti devo rendere la vita così difficile, ma tu trascuri i poveri di questo mondo e non credo che gli elettori italiani siano d’accordo con i tuoi tagli”. Nel corso di un’intervista a un altro quotidiano, il Sueddeutsche Zeitung, Gates ha inoltre osservato: “I ricchi spendono molto di più per i loro problemi personali, come la calvizie, che per la lotta contro la malaria”.” – Bill Gates contro Berlusconi “Italia sulla lista della vergogna” – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Spero che nessuno poi si azzardi a dire che non e’ vero che per entrare nel mondo della televisione non serva darla, perchè questa notizia conferma esattamente il contrario. Che migotteria la televisione! Ma davvero devo pagare il canone rai per questa schifezza?
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“Piccole showgirl crescono. Noemi Letizia, la ragazza che chiama “Papi” Silvio Berlusconi (il premier fu ospite d’onore alla festa dei suoi diciotto anni), sta per coronare il suo sogno: ballare e cantare in uno show televisivo. L’entrata non sarà dalla porta di servizio. Per lei si dovrebbero accendere i riflettori di RaiUno o RaiDue. “Dite la buona notizia a Noemi: le farò fare il provino che tanto desidera. Lo merita perché è una ragazza determinata. Ma dovrà dimostrare di saper ballare e cantare prima di fare uno show”. Bibi Ballandi, uno dei maggiori produttori di show della nostra tv, conferma indirettamente una notizia che circolava. Noemi da alcuni mesi vive in una casa romana, nella capitale prende lezioni private di ballo, canto e recitazione, scalpita per entrare nella prestigiosa scuderia Ballandi. Subito dopo le elezioni regionali (per evitare scandali sgraditi al premier amico di famiglia), Noemi sarà matura per una prima apparizione sul servizio pubblico: per il debutto le reti Mediaset appaiono meno indicate, per via della proprietà berlusconiana.” – E ora Noemi debutta in Rai Show in tv, ma dopo le elezioni – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Nel Giorno della Memoria sembra tutto così ridicolo… ci stiamo dimenticando che il fascismo e mussolini si basavano su violenza ed odio. Come alcuni gruppi parlamentari e partiti. Perchè? I più deboli e sfortunati dopvrebbero essere aiutati, non derisi ed eliminati.
Stiamo dimenticando il nostro passato. Una guerra terribile e stupida come sono tutte le guerre, sfociata in una crudeltà disumana ed inconcepibile, organizzata con freddezza ed efficacia su vasta scala. Questo rigurgito razzista che si mostra in Italia mi spaventa e mi preoccupa. E mi spaventa ancor di più che chi lo alimenta si professi devoto cristiano, che difende a spada tratta il crocifisso ed i suoi valori che, paradossalmente, sono tutto meno che razzisti.
Sembra ch elo scopo sia rendere gli Italiani sempre più ignoranti e stupidi, in modo che il consenso per Berlusconi aumenti.
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“In quattro licei sui sei del nuovo corso, in effetti, lo studio di province, regioni, e continenti (ma non solo: dei climi, delle economie e di tanto altro) è stato relegato all’interno di un’unica materia che, per due sole ore settimanali, prenderà il nome di “Storia e geografia”. Ma solo nei primi due anni. Poi, dopo, basta. Un’ora a settimana di Storia e una di Geografia? Non si sa. E non lo sapranno con tutta probabilità al momento dell’iscrizione neppure i 500 mila ragazzini della scuola media in procinto di scegliere come proseguire gli studi.” – Proteste sulla geografia e non solo le materie sacrificate dalla riforma – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
Spero che anche i dementi a questo punto abbiano capito che Silvio si fa le leggi per non andare in galera.
“Da legge “ad personam” a legge “ad familiam”. Estesa pure ai coimputati. Per sospendere il processo non solo per Berlusconi ma, giusto quando l’inchiesta Mediatrade marcia verso il dibattimento, anche al figlio Pier Silvio e a Confalonieri. Udc in allarme, Quirinale preoccupato. Ma il Cavaliere ha buon cuore e le sue teste d’uovo giuridiche sono pronte ad “allargare” il legittimo impedimento. Questione di ore per la modifica. Che oggi passerà il vaglio della consulta Pdl per la giustizia.”
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“Da legge “ad personam” a legge “ad familiam”. Estesa pure ai coimputati. Per sospendere il processo non solo per Berlusconi ma, giusto quando l’inchiesta Mediatrade marcia verso il dibattimento, anche al figlio Pier Silvio e a Confalonieri. Udc in allarme, Quirinale preoccupato. Ma il Cavaliere ha buon cuore e le sue teste d’uovo giuridiche sono pronte ad “allargare” il legittimo impedimento. Questione di ore per la modifica. Che oggi passerà il vaglio della consulta Pdl per la giustizia.” – Giustizia, la legge diventa “ad familiam” Impedimento esteso anche ai coimputati del premier – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)
“Alla fine si rimangia la parola e cede. Incontri in mattinata a Palazzo D’Accursio poi l’annuncio ufficiale: Delbono si dimette. Il primo a dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio comunale Sergio Lo Giudice (appena uscito dalla riunione), poi è lo stesso primo cittadino a dare le proprie dimissioni di fronte ai consiglieri comunali: “Mi dimetto, ma i tempi e i modi saranno stabiliti con responsabilità”.
Il sindaco di Bologna fa dietrofront rispetto a quanto dichiarato solo due giorni fa, all’uscita dalla Procura di piazza Trento e Trieste: “Non mi dimetterò – disse allora dopo cinque ore a colloquio con i pm – nemmeno se sarò rinviato a giudizio”. Il fascicolo in questione è quello sul cosiddetto Cinzia-gate, sul presunto utilizzo di denaro della Regione a uso privato: viaggi e spese con l’allora compagna e segretaria Cinzia Cracchi. Le accuse formulate sono di peculato, abuso d’ufficio e in seguito si è aggiunta anche la truffa aggrava”
Mediaset e Berlusconi sono un coacervo di illegalità e frodi. Perchè continuare a negarlo? Vogliono riformare la giustizia, e si accaniscono contro i poveracci, ed invece i gradi evasori fiscali, i grandi farabutti, sono in libertà, anzi, sono loro che guidano il paese.
L’Idv: “Si salveranno con le loro leggi”. Ancora più duri gli esponenti dell’Idv, a cominciare dal leader del partito, Antonio Di Pietro, che sul suo blog ha scritto: “La giustizia fa il suo corso, le leggi della Casta altrettanto. Il processo breve, il legittimo impedimento e la legge sulle intercettazioni, il cui iter riprenderà a breve, sono i rasoi con cui verranno recisi i processi passati e futuri, quello Mediatrade-Rti compreso. L’indignazione mostrata in queste ore per l’esito delle indagini è tutta una pantomima, Silvio e Piersilvio sanno benissimo che le leggi, con cui il ‘papi’ sta intasando il Parlamento mentre il Paese cade in disgrazia, li salveranno insieme ai compagni di evasione“.
Scandaloso e’ Alfano…
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, contesta implicitamente le accuse rivolte dai magistrati al premier, sostenendo che “Berlusconi da anni si dedica esclusivamente al bene del Paese”, e non alle sue imprese. Il presidente vicario del gruppo Pdl Italo Bocchino, vicino a Fini, ritiene che “la tempistica sospetta del processo Mediatrade ci convince ulteriormente dell’esistenza di un accanimento giudiziario nei confronti di Berlusconi ed impone scelte normative per tutelare la democrazia elettorale”.
Un cantante britannico, David McAlmont, legge le vicende di Veronica Lario, la signora Berlusconi, e decide di scrivere una canzone. La sua voce celestiale diventa così quella di Veronica. Che canta le proprie tribolazioni sulle note di un brano del celebre compositore Michael Nyman.
«Ne ho abbastanza. È potente e ricco ma dissoluto e vecchio». Poi la voce soave intona altre accuse: «I capelli non sono i suoi e anche se i chirurghi gli hanno ritoccato gli occhi non vede quanto sia diventato volgare». Di chi si parla? Ogni dubbio svanisce nell’ultima strofa del brano: «Nella villa a Milano mi fa sentire un pezzo d’arredamento. Sempre in giro con i presidenti o con la sua squadra di calcio. E ho saputo tutto della modella bionda e magra del sud ma se non lo scopro sulla Bbc non me lo dice di certo lui».
I have had enough He is powerful and rich Bu he is lewd and he is old And it’s time for me to go On to better things I don’t need to wear his wealth Like a noose around my throat I’m not a goat
His hair is not his own And although surgeons fixed his eyes He never sees how vulgar he’s become I laugh and then I cry He thinks that he’s become the king He’s still a shameless playboy pimp I cannot love a man with floozies Younger than his kids
They love him for the cash When he flashes it at the trash Whatever anybody thinks of him He controls the press That I ever loved him was My very own foolishness Because he only wanted what he could see But he’s never really seen me
At the mansion in Milan He makes me feel like I’m a piece Always running around with presidents Or with his football team And now I’ve heard everything about The skinny blonde model down in the south If it isn’t on the BBC He won’t tell me
Ecco, togliamo ancora le poche risorse che sono rimaste alla scuola dell’obbligo.
“Ma c’è di più. Il ministero, senza confrontarsi con nessuno, ha deciso di congelare il miliardo di euro di crediti che le scuole italiane vantano nei confronti del ministero per spese spesso già sostenute e di decurtare del 25 per cento i contratti di pulizia nelle scuole a favore delle cooperative esterne Decisione che ha indotto il direttore regionale della regione Piemonte, Francesco de Sanctis, alla clamorosa decisione di prorogare al 28 febbraio il termine ultimo, stabilito dal ministero, per la trasmissione del bilancio. “Si comunica che a seguito delle difficoltà rappresentate da codeste istituzioni scolastiche in relazione all’applicazione della riduzione del 25 per cento delle spese per i contratti di fornitura dei servizi di pulizia, lo scrivente ha avanzato al Miur richiesta di modifica di quanto sopra”, stabilendo di fare slittare i termini dal 15 al 28 febbraio.”
Tanto per rimanere in tema di cassa integrazione e crisi… E’ scandaloso, ed e’ ancora più scandaloso che la gente si accoltella per il calcio.
“Non 46 a 40 ma 153 a 127: forse la classifica di serie A dovremmo riscriverla così, in milioni di euro anziché in punti. Centocinquanta milioni di ricchi stipendi (e al al netto delle tasse) all’Inter, contro i 125 del Milan: per avere il lordo – quanto cioè le società spendono realmente – bisogna quasi raddoppiare quelle cifre. Se lo scudetto passa da San Siro e dal derby tra le due milanesi, sia chiaro che sono i soldi spesso a fare la differenza con tutto il resto del calcio italiano. Se poi capita, altrove, che i soldi siano pure spesi male, allora il patatrac è grosso: i 50 milioni buttati sul mercato e i 115 abbondanti spesi in stipendi dalla Juve (terzo monte ingaggi della serie A) non fanno più del quinto posto. Brutta storia… Poi, oltre ai soldi, certo, c’è anche il resto: i marcantoni di Mourinho e i ballerini di Leonardo, le punizioni di Sneeijder e quelle di Pirlo, i dribbling di Balotelli e quelli di Ronaldinho, ma i soldi contano sempre di più eccome. E alla fine fanno la differenza.”
NAVIGATORI satellitari sul cellulare per farsi indicare la strada quando si è in macchina o a piedi, ricevendo informazioni aggiornate sul traffico. E il tutto senza pagare un euro. Il gigante dei cellulari Nokia ha rilasciato l’aggiornamento delle sue Ovi Maps che, in dieci cellulari di fascia alta, consentono di ricevere la guida vocale e altre opzioni tipiche dei gps “stand alone”.
“A differenza dei produttori di navigatori stand alone, noi non facciamo acquistare mappe per diversi paesi o regioni, anche se servono solo per il tempo limitato di un viaggio di pochi giorni – ha spiegato Anssi Vanjoki, vice presidente esecutivo di Nokia – Noi offriamo gratuitamente sia il servizio di navigazione che le mappe, con tutte le funzionalità e caratteristiche sofisticate che gli utenti ora si aspettano”. Oltre alla navigazione gps vocale, l’offerta Nokia include contenuti esclusivi come l’accesso alle guide Lonely Planet e Michelin.
“Consiglio dei Ministri del prossimo venerdì 22 gennaio dovrebbe approvare la riforma della scuola superiore. Nei nuovi curricoli dei licei e degli istituti tecnici e professionali, in via di definizione, la geografia scompare del tutto – o quasi. Non si sono sentite proteste, al proposito. Ad eccezione di quelle sollevate, comprensibilmente, dalle “associazioni di categoria” (in testa l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e la Società Geografica Italiana), che hanno lanciato un appello accorato (su www.aiig.it e www.luogoespazio.info). Ma c’è da dubitare che troveranno grande ascolto. I problemi che contano e appassionano sono ben altri. Anche se il territorio continua ad essere evocato, per ragioni politiche e polemiche. I confini: vengono chiamati in causa quando c’è da respingere i clandestini. Frontiere invisibili divengono muri visibili per marcare la distanza dagli “stranieri”. Per alimentare domanda di sicurezza, per richiamare la comunità perduta. Il nostro piccolo mondo che scompare, schiacciato dal grande mondo che incombe. Così si invocano le ronde, senza poi formarle. E i “confini” della città sono marcati da cartelli segnaletici che, accanto al nome di città “straniere” gemellate, avvertono: non vogliamo “stranieri”, guai ai “clandestini”. (Quasi che i clandestini si dichiarassero come tali, apertamente, all’ingresso della città).”
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“Consiglio dei Ministri del prossimo venerdì 22 gennaio dovrebbe approvare la riforma della scuola superiore. Nei nuovi curricoli dei licei e degli istituti tecnici e professionali, in via di definizione, la geografia scompare del tutto – o quasi. Non si sono sentite proteste, al proposito. Ad eccezione di quelle sollevate, comprensibilmente, dalle “associazioni di categoria” (in testa l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e la Società Geografica Italiana), che hanno lanciato un appello accorato (su www.aiig.it e www.luogoespazio.info). Ma c’è da dubitare che troveranno grande ascolto. I problemi che contano e appassionano sono ben altri. Anche se il territorio continua ad essere evocato, per ragioni politiche e polemiche. I confini: vengono chiamati in causa quando c’è da respingere i clandestini. Frontiere invisibili divengono muri visibili per marcare la distanza dagli “stranieri”. Per alimentare domanda di sicurezza, per richiamare la comunità perduta. Il nostro piccolo mondo che scompare, schiacciato dal grande mondo che incombe. Così si invocano le ronde, senza poi formarle. E i “confini” della città sono marcati da cartelli segnaletici che, accanto al nome di città “straniere” gemellate, avvertono: non vogliamo “stranieri”, guai ai “clandestini”. (Quasi che i clandestini si dichiarassero come tali, apertamente, all’ingresso della città).” – Se dalla scuola (per legge) scompare la geografia – Repubblica.it (visualizza su Google Sidewiki)