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  • Biagi, Santoro, Luttazzi: a volte tornano ma è flop.

    “Come a primavera le rondini tornano – ohimè sempre in minor numero – al nido lasciato a fine estate, così in questa primavera prodiana tornano in Rai gli esclusi o gli esiliati a vario titolo. Invocatissimo il ritorno dei martiri colpiti dal cosiddetto editto bulgaro che lasciarono un incolmabile vuoto nei palinsesti della tv di Stato. Biagi, Santoro e Luttazzi.
    Il primo oberato tuttavia dai miliardi della liquidazione perché in futuro si sentisse a suo agio nel predicare a favore dei poveri, ha in verità potuto ugualmente emettere sulla stampa le sue sentenze infarcite di citazioni come chi ha poco da dire del suo. Variatissimi i temi trattati: monotona, sempre, la conclusione di ogni predica: Berlusconi delendus est. Santoro è andato a far danno come si suol dire a Bruxelles, col relativo appannaggio. Luttazzi francamente non so, perché non mi occupo di coprofilia.
    Il primo a tornare è stato Santoro; sembrava che avrebbe sfondato il tetto degli ascolti. La sue rentrée è stata segnalata invece dentro limiti poco più che modesti tali che nei numeri seguenti egli è ricorso perfino al lenocinio del gay pride. Il ritorno di Biagi non ha affatto esaltato gli ascolti, nonostante la piaggeria degli amici. Di Luttazzi è ancora presto per azzardare giudizi.
    Intendiamoci, anche un altro esiliato a diverso titolo, Gianfranco Funari, invocato per la verità maggiormente da se stesso, è tornato dopo 11 anni, risarcito con un programma nella prima serata del sabato. Il risultato può definirsi disastroso a causa del 17% e poco più di share su Raiuno e della presunzione di predicatore stravagante ma ovvio.
    E allora? Martiri e proscritti esaltati come eroi ingiustamente perseguitati non erano tali? Oppure: la loro assenza dal video li ha danneggiati fino ad appannarne il carisma? Francamente se fossero rimasti a casa il pubblico televisivo non ne avrebbe sofferto più di tanto, mentre la loro fama sarebbe rimasta incontaminata grazie al silenzio. Ora che si sono messi però a parlare, devono fare i conti con la legge della selezione naturale; non hanno ormai alibi da invocare.
    Gli esordi non sono stati brillanti; Santoro continua a rotolarsi nel fango come ha fatto sempre, Biagi si affida ai suoi oracoli sibillini trascurando che la retorica non è solo ridondanza ma si insinua anche nelle più stringate sentenze.” ilgiornale.it

    Ma questo e’ un’articolo di un giornalista? Ma i giornalisti non dovrebbero riportare le notizie, senza arricchirle di commenti discutibili? Non si riuscira’ mai ad avere in italia un giornalismo che almeno sembri imparziale? Complimentoni al “giornalista” Turi Vasile!
    Per la cronaca, non si metteva in discussione la qualita’ o meno dei programmi, quanto la vergognosa censura fatta dallo psiconano.
    Enzo Biagi ha fatto la storia del giornalismo in Italia, ed il dottor Turi Vasile?
    Nello studio della Freedom House a riguardo della liberta’ della stampa, noi ci troviamo al 61-esimo posto, dopo il Ghana.

  • Concertone, il Vaticano all’attacco: L’Osservatore: “E’ terrorismo”.


    “ROMA – L’Osservatore romano giudica “vili attacchi” quelli pronunciati dal palco durante il Concertone di ieri a Roma e paragona le parole di Andrea Rivera, uno dei conduttori, ad un gesto di “terrorismo”.
    Andrea Rivera, aveva detto: “Il Papa non crede nell’evoluzionismo. La chiesa non si è mai evoluta. Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, per Franco e per uno della banda della Magliana”.” 2 maggio 2007 repubblica.it

    Sacrosanto.
    E l’osservatore romano sta’ battendo i coperchi. Terrorismo? E’ solo lo verita’. Forse e’ solo gelosia per il concerto del 1° maggio???
    Non si potrebbe smettere di perdere tempo dietro queste stupidaggini e pensare alle cose serie?

  • Moppi Flower Saver Moppi Flower Saver


    Un salvaschermo elegante e bello da vedere, con infiniti fiori che sbocciano su infiniti rami casuali.
    Moppi Flower SaverÈ primavera? Svegliatevi schermini! Un salvaschermo di una bellezza rara, semplice ed elegante quanto basta per piacere a grandi e piccini. Non sfigura su un PC professionale, ma neanche sul portatile da battaglia di una squinzia rampante.
    Moppi Flower Saver mostra fiori, ma son fiori che crescono lentamente componendosi ramo su ramo, diramazione su diramazione, foglia su foglia… in tempo reale, sbocciando in una corsa infinita, su uno sfondo graficamente sobrio e “stiloso”. Il tutto con una casualità che rende il tutto ogni volta differente, senza mai annoiare, in un ipnotico e floreale divenire.
    Il programma si scarica ed installa in pochi secondi, ed offre un paio di opzioni relative all’illuminazione della scena. Ha anche bisogno di una scheda video OpenGL compatibile: tanto più veloce è la scheda, tanto più rapidamente la primavera digitale invaderà il monitor di infiniti rami, foglie e fiori. Non sono fiori realistici, beninteso (vedere la non generosa schermata allegata alla scheda), ma un ghirigoro grafico di grande effetto e animato senza sosta, per quattro stagioni.
    Sono disponibili due “fioriere”: una classica, ed una stile “Tron”, con linee rette e fiori che sembrano circuiti stampati.
    Nato originariamente come “Demo” per un raduno di programmatori in Assembly, ora è un salvaschermo per famiglie. Il sito Moppi Production è una piccola miniera di chicche, e di link ad altre chicche.” PI moppi

  • Download Manager

    Un’ elenco di alcuni download manager:

    http://www.orbitdownloader.com/
    http://www.flashget.com/index_en.htm
    http://www.stardownloader.com/

  • Airplane landing airport fiumicino rome aeroporto roma


    Airplane landing airport fiumicino rome aeroporto roma

  • Incendiato il campo rom che ospitava l’autore della strage di Appignano

    Il rogo divampato intorno alle 20, ma l’area era stata già sgombrata la notte dell’incidente. Nel pomeriggio, ai funerali delle vittime, il vescovo ha invocato il perdono.
    IIl ventiduenne che ha travolto e ucciso i quattro ragazzi ha dato in escandescenze nella cella in cui è rinchiuso. Domani sarà interrogato dal magistrato.

    ASCOLI PICENO – Il campo nomadi che ospitava anche Marco Ahmetovic, il ventiduenne che – completamente ubriaco – ha travolto e ucciso con il suo furgone quattro ragazzi in provincia di Ascoli Piceno, è stato dato alle fiamme. La sorveglianza dei carabinieri, che presidiavano l’accampamento proprio per evitare ritorsioni, era stata allentata da questo pomeriggio, in concomitanza con i funerali delle vittime. E mentre i vigili del fuoco tentavano di spegnere le fiamme, un centinaio di persone accorse sul posto, ancora infuriate per la strage sulla strada, gridavano frasi come “c’è la crisi idrica, non sprecate acqua!”.
    L’incendio. Secondo i pompieri, che sono intervenuti con quattro autobotti, il rogo – divampato intorno alle 20 – ha coinvolto quasi tutto l’accampamento, dove i Rom avevano abbandonato roulotte e suppellettili prima della precipitosa fuga la notte dell’incidente. C’erano anche casupole in legno, che hanno alimentato le fiamme. L’ipotesi più probabile è che gli autori della ritorsione abbiano seguito gli spostamenti dei carabinieri, che pattugliavano la zona e nello stesso tempo erano impegnati in paese con i funerali. Nell’area c’è anche un immobile, di proprietà del Comune di Ascoli Piceno, e assegnato ai nomadi. Il sindaco Piero Celani ha preferito non commentare: “Questa storia mi ha distrutto”, ha detto.
    I funerali. Le esequie si sono svolte nella chiesa di Appignano del Tronto. Nel corso della funzione, il vescovo Silvano Montevecchi ha ricordato che “anche in questi momenti bisogna avere la capacità del perdono”: “La buona convivenza – ha detto – esige l’osservazione della legge, l’accettazione leale delle leggi del territorio dove si va a vivere, perché ogni negligenza può essere supporto di qualche sofferenza”.
    La tragedia. I ragazzi sono stati travolti da un furgone guidato da Marco Ahmetovic, 22 anni, di origine Rom, lunedì notte, lungo la strada provinciale di Appignano: erano Eleonora Allevi, 18 anni, Davide Corradetti, 15 anni, Danilo Traini, 16 anni, e Alex Luciani, 15. Quanto all’unico scampato alla carneficina – Leonardo Allevi, 16 anni- oggi ha ripreso conoscenza, all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno in cui è stato ricoverato: i medici ritengono che non sia in pericolo di vita.
    L’autore della strage. Ahmetovic, anche lui ferito leggermente durante lo scontro, dopo qualche ora nell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, è da ieri pomeriggio nel carcere di Marino del Tronto. Dove, questa mattina, ha dato in escandescenze: per questo non ha incontrato, come da programma, il suo legale, visto che era ancora sotto l’effetto di sedativi (somministrati nel corso della sua crisi nervosa). Domani potrebbe essere ascoltato dal magistrato.(25 aprile 2007)”

    Mancato!

  • Una minaccia le corna dal finestrino, la Cassazione multa un automobilista

    La Corte suprema risponde all’appello di un 62enne condannato a Perugia, ridotta la sanzione del 60%: “Era solo un gestaccio, nulla di più”
    ROMA – Da sempre è considerato di cattivo gusto rivolgersi all’automobilista accanto mostrando le corna o il medio della mano rivolto verso l’alto. Da oggi è anche un reato. Per la precisone una “minaccia”. E’ scesa in campo la Corte di Cassazione per ricordare agli italiani il bon ton degli autonobilisti. Il pretesto è stato l’appello presentato, nel gennaio 2005, da Gianfranco L., un 62enne di Perugia reo di aver minacciato un compagno di volante imbottigliato, come lui, nel traffico cittadino.
    Non si fa, hanno detto gli ermellini di piazza Cavour. “I gesti accompagnati dalle mani per imprecare contro gli automobilisti – ha sancito la Suprema Corte – sono da equipararsi al reato di minaccia. E in quanto tali, passibili di multa”.
    Per il gestaccio, l’automobilista aveva rimediato una multa di 51 euro dalla Corte d’appello di Perugia. I colleghi della Cassazione hanno fatto uno sconto: 20 euro bastano e avanzano.
    Sostengono, i giudici romani, che il gesto in questione non aveva alcuna portata intimidatoria come invece hanno scritto i colleghi di Perugia. Insomma è arduo affermare che le corna dal finestrino siano sempre preludio della volontà di fare a botte. Spesso si limitano ad un’espressione di intemperanza, nulla di più. Come ha detto l’avvocato dell’imputato, “era solo un banale gestaccio”. Per questo, i giudici supremi hanno giudicato “incongrua e irrazionale l’applicazione del massimo della pena”. Per la Quinta sezione penale della Cassazione è sufficiente una multa simbolica di 20 euro. Meno di una contravvenzione per divieto di sosta. (1 febbraio 2006)”

    Ed uno come dovrebbe insultare gli automobilisti che mettono in pericolo la vita degli altri? Con un “birbone”? Un “ciao ciao”?
    Certe volete spenderei anche un bel 100 euro per fare si che il gesto delle corna venga visto bene, dal conducente, dai passeggeri, e da tutti i passanti. Cornuto.

  • Incidente sulla A4: morti 3 bambini (2)

    Si sono scoperte le cause della morte dei 4 fratellini pakistani.

    “Quattro fratellini pachistani morti nel rogo dell’auto sulla quale viaggiavano tamponata violentemente da un’altra vettura che, secondo i primi accertamenti, non aveva rallentato in vista di un restringimento sulla Bergamo-Milano. Una tragedia che mozza il fiato, che turba, deve turbare tutti, cittadini, automobilisti, autorità varie, anche se alle tragedie della strada questo Paese sembra essersi colpevolmente abituato. Per indifferenza, buonismo assurdo (i giudici di pace che vanificano le multe inflitte ai motociclisti per guida senza casco causa stress), interessi di lobby (guai a toccare, ad esempio, il problema dell’alcol: il vino fa bene, si sa).”

    “Più o meno le nove di mattina, giornata di sole, visibilità perfetta. L’Opel Astra della famiglia pakistana è in viaggio da Villaverla, paese del Vicentino: il papà, operaio a Bassano, porta i bambini al consolato di Milano per pratiche burocratiche (stanno con lui da un anno, dopo la separazione dalla moglie, rimasta in Pakistan). C’è un restringimento per lavori, questa industria permanente che da anni ha messo radici lungo il famigerato tratto: nelle ultime stagioni, almeno, è per la quarta corsia, che a qualcosa – si spera – servirà. Traffico biblico, improvviso rallentamento, frenata busca: lo zio, che sta alla guida, si ferma. Purtroppo alle sue spalle arriva come una bomba l’Audi di un trentacinquenne, pure lui vicentino. Velocità troppo alta, ipotizza la Polizia nella sua accusa di omicidio colposo. Dall’urto e dalle conseguenze, appare quanto meno verosimile. La macchina dei pakistani va a sbattere contro una Mercedes che sta davanti, quindi prende fuoco. Padre e zio riescono in qualche modo a scendere, i ragazzini restano imprigionati. Li vedono morire così, in un rogo terribile, senza riuscire a muovere un dito.”

    Anche questo da per le palle e dargli fuoco, come tutti gli idioti che guidano pensando di essere in un circuito automobilistico.
    Come quel gran demente con una Lancia grigio metallizzato che per poco ieri non faceva fare un’incidente a 4 macchine perche’ doveva sorpassare. L’ho salutato con un bel gesto della mano, mettendo al corrente, lui e tutti gli altri automobilisti, che sua moglie giace piu’ volte nel letto dell’idraulico, del postino, del macellaio e del suo migliore amico. Cornuto.

  • Reset! Torino. Contributo del Meetup di Torino


    Il video proiettatto durante la serata di Beppe Grillo a Torino, il 20 aprile 2007.

  • Rom travolge e uccide 4 ragazzi, guidava ubriaco un furgone.

    La tragedia è avvenuta ad Appignano, in provincia di Ascoli Piceno. Un quinto ragazzo è ricoverato in ospedale. Fermato il guidatore
    APPIGNANO (ASCOLI PICENO) – E’ stata una strage. Un giovane Rom alla guida di un furgone ha falciato la notte scorsa cinque ragazzi: quattro sono morti, uno è gravissimo in ospedale. La tragedia è avvenuta ad Appignano in provincia di Ascoli Pieno. L’investitore, M.A. di 22 anni, era completamente ubriaco ed è stato arrestato. I ragazzi erano a bordo di alcuni ciclomotori, quando il furgone è piombato su di loro e li ha uccisi. Le vittime sono Eleonora Allevi, 19 anni, Davide Corradetti, 16 anni, Danilo Traini, 17 anni e Alex Luciani, sedicenne.
    I ragazzi viaggiavano sugli scooter lungo la strada provinciale Appignanese, quando il furgone ha invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con i motorini che hanno preso fuoco. L’allarme è stato dato da un passante ma quando i soccorritori sono arrivati hanno potuto solo portare all’ospedale l’unico sopravvissuto tra i ragazzi. Un giovane operato d’urgenza di cui ancora non è stata sciolta la prognosi.
    Il Rom è stato arrestato e si trova ora piantonato in ospedale, dove è stato ricoverato per le lesioni riportate a sua volta nell’incidente. Vive in un accampamento da sempre al centro di polemiche nella cittadina perchè considerato incompatibile con la comunità locale.(24 aprile 2007)”

    Sarebbe da impiccare per le palle e dargli fuoco.

  • Incidente sulla A4: morti 3 bambini


    In corsia di sorpasso si sono tamponate tre auto causando un bilancio di 4 vittime
    Per un grave incidente avvenuto sull’A4 è chiuso il tratto tra Seriate e Bergamo in direzione Milano. In corsia di sorpasso si sono tamponate tre auto, una delle quali ha preso fuoco: drammatico il bilancio con 4 deceduti, di cui forse 3 bambini, e due feriti. L’incidente è avvenuto in rettilineo con condizioni meteo e di visibilità buoni ed asfalto asciutto.
    Sul posto sono subito accorse le pattuglie della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, gli operatori del soccorso sanitario e meccanico, il personale Autostrade per l’Italia della Direzione di Tronco di Milano. Per il traffico diretto verso Milano è stata disposta l’uscita obbligatoria a Seriate; Autostrade consiglia, in alternativa, di uscire a Brescia Centro, percorrere l’A21 Torino-Piacenza-Brescia fino a Piacenza sud dove è possibile immettersi sull’A1 Milano-Napoli. Difficoltà per il traffico anche in direzione Venezia, per consentire l’atterraggio dell’elisoccorso, il traffico è stato momentaneamente bloccato ed attualmente si viaggia su una corsia di marcia.” lastampa.it

    Certo che c’e’ davvero gente imbecille. Questa mania idiota di correre in macchina senza rispettare i limiti. Credere che piu’ si ha la macchina grossa piu’ si possa andare veloce! Che idioti!
    In automobile si muore, cerchiamo di ricordarcelo un po’ tutti. Altro che suonare il clacson o fare i fari se qualcuno e’ in mezzo alla strada, perche’ invece non rallentare?
    E’ meglio arrivare tardi o arrivare vivi? E se la propria vita ha poco valore, vale la pena di correre rischiando di uccidere qualcuno?
    In macchina, nella realta’, se si ha un’incidente si rischia uccidere qualcuno, mica come nella playstation.

  • Fiat Punto Classic Natural Power


    Dopo neanche 24 ore dall’aver ritirato la mia Fiat 1.2 Punto 5 Porte Natural Power Bianco Santarellina a metano, posso gia’ dirmi completamente soddisfatto: un pieno di gas metano, che dovrebbe consentirmi circa 200 km di autonomia, 6,97 Euro, quando una normale vettura, non contiamo i SUV, consuma circa 5 litri ogni 100 km, quindi 200 km in euro costano 12 Euro.
    Questo e’ solo uno dei vantaggi.
    Il costo della vettura, di listino, con solo il climatizzatore come optional, e’ di 16300 Euri, con tutti gli incentivi, statali, regionali, della fiat, del concessionario, etc.. si riesce a portare il prezzo tranquillamente intorno ai 11500€, con un risparmio di quasi 5000€.
    Inoltre “In Piemonte, a partire dal 1° gennaio 2004, gli autoveicoli alimentati a gas metano o gpl già dotati di dispositivo per la circolazione con gas all’atto dell’immatricolazione sono esentati dal pagamanto della tassa automobilistica.” e che “le auto a metano possono accedere e sostare in tutte le autorimesse, anche sotterranee (Decr. Min. Interno del 01/02/86 pubblicato su G.U. n. 38 del 15/02/86)” [1] [2].
    I distributori di metano, poi, si stanno moltiplicando velocemente, soprattutto in Piemonte, in questi link potete trovare l’elenco dei distributori: metanoauto.com, federmetano.it e eni.it; da questi siti e’ anche possibile scaricare i flies con i POI (points of interest) o PDI (punti di interesse) per i navigatori satellitari come il Tomtom o il Mio.
    Non dimentichiamo poi che non inquina, dimenticatevi i blocchi del traffico per inquinamento, e che non si partecipa alle varie guerre per il petrolio.

  • Silvio Berlusconi, che esempio!


    altre foto qui.

    “Cinque fanciulle in fiore nel giardino dei 1200 cactus. Aspiranti Meteorine o ex Grandifratelline che siano, magari già viste nel salotto domenicale di Maurizio Costanzo o in un varietà condotto da Gerry Scotti, poco importa: sono le prime cinque Bagatelle (ultima evoluzione delle vecchie care Veline dopo la lettera di Silvio a Veronica) al loro ingresso, e dalla porta principale, nel meraviglioso mondo di Gossiplandia. E’ lo scoop di «Oggi» – lo stesso giornale che acquistò e tenne nel cassetto le foto di Silvio Sircana con l’auto ferma accanto a un trans – uscito ieri con un giorno d’anticipo e la tiratura record di oltre un milione di copie per squadernare lungo undici pagine le fotografie dell’«harem di Berlusconi».” lastampa.it

    “Dichiarazioni 2005: Berlusconi guadagna 313 volte in più di Prodi.” lastampa.it

    La Casa delle Liberta’, di cui fa parte Forza Italia, si batte per i valori della famiglia, contro DICO e PACS, predica la rettitudine morale degli insegnamenti cristiani, ed ecco a voi il piu’ fulgido esempio, Silvio Berlusconi, che guadagna un sacco di soldi, grazie ad illeciti e leggi ad personam, tradisce la moglie e si porta a casa un branco di veline. Se volete farvi rappresentare da questo gioviale buontempone di 71 anni (nato nel 1936!!!) eccovi accontentati.

  • Clocky, la sveglia che scappa!


    Ecco finalmente la sveglia da rincorrere!
    http://www.nandahome.com

  • Knytt



    “The Knytt was abducted by an alien! Traveling through space, the UFO flies into a meteor and crashes on a nearby planet. Luckily, the Knytt and the alien survive, but the UFO is a wreck. How can the Knytt possibly find its way back home again?
    Knytt is a free platform game for Windows featuring exploration and atmosphere. ”
    Il Knytt e’ stato rapito da un’alieno! Viaggiando nello spazio il disco volante e’ andato contro una meteora e’ si e’ schiantato su di un pianeta vicino. Fortunatamente il Knytt e l’alieno sono sopravvissuti, ma il disco volante e’ un rottame. Come potra’ il Knytt ritornare a casa?
    Knytt e’ un gioco gratuito stile platform di esplorazione ed “atmosfera”, che gira su Windows.
    http://knytt.ni2.se/

  • Calcio contro Rugby – Soccer vs Rugby


    Insomma…
    I calciatori sembrano davvero delle signorine… si rotolano per terra, fanno le smorfie, urlano… e poi si rialzano e continuano a giocare. Vergognosi.

  • EAU. Iinterrogazione della RNP su italiani arrestati don meno di un grammo di hashish.

    “5 aprile 2007: I deputati della Rosa nel Pugno Bruno Mellano, Maurizio Turco, Donatella Poretti ed Enrico Buemi hanno presentato un’interrogazione al ministro degli Esteri Massimo D’Alema sulla vicenda di due cittadini italiani – Lorenzo Bassano (regista cesenate di 40 anni) e Andrea de Angelis (studente universitario torinese ventitreenne) – arrestati rispettivamente il 21 marzo e il 23 marzo all’aeroporto di Dubai, capitale degli Emirati Arabi Uniti, perché trovati in possesso di un’esigua quantità di hashish (0,8 grammi il primo e 0,2 grammi il secondo).
    A seguito della stessa procedura, consistente in un interrogatorio sommario in inglese e senza la presenza di alcun avvocato, sono stati arrestati e rinchiusi in una cella dell’aeroporto di Dubai, che hanno condiviso per alcuni giorni.
    Qualora ritenuti colpevoli di spaccio i nostri due connazionali rischiano da un minimo di quattro anni di carcere fino all’ergastolo o alla pena di morte. L’unica possibilità per la loro liberazione sembra consistere, da quanto affermato dagli avvocati che seguono il caso, nell’ammissione di colpevolezza dei due detenuti con conseguente concessione della grazia da parte dello sceicco competente, che di norma avviene in occasione delle festività religiose.
    Nell’interrogazione i deputati della RNP chiedono al ministro se non ritenga di intraprendere qualsiasi iniziativa di sua competenza, con carattere d’urgenza, volta al rilascio di Lorenzo Bassano e Andrea De Angelis, tenendo in considerazione la patologia dell’apparato digerente di cui soffre il primo (il morbo di Crohn), che per essere combattuto ha bisogno di una speciale alimentazione e ha già causato la perdita di più di dieci chilogrammi dall’inizio della reclusione così come la giovane età del secondo, in visita agli Emirati Arabi Uniti per ragioni di vacanza. (Fonti: Radicali.it, 05/04/2007) ”

    Ma sono dementi?!? Classica figura da italiani.
    http://www.nessunotocchicaino.it

  • Rugby Beer 2007 + 7^ Edizione Torneo Giovanile Nazionale “Bianca e Roberto”

    Ecco il programma della festa del rugby dell’ivrea rugby club, al campo sportivo “Diego Santi” di Ivrea, quartiere San Giovanni:

    20 Aprile
    19.00 Apertura festa
    22.00 Spettacolo “2 piemontesi a Napoli … !”
    con Claudio Bovo, Maurizio Verna e Diego Zanetto

    21 Aprile
    15.30 Torneo di rugby femminile
    22.00 Concerto rock con i “Chaw-Went”

    22 Aprile
    10.00 7^ Edizione Torneo Giovanile Nazionale “Bianca e Roberto
    22.00 A chiudere concerto con la cover band “I Senza Traccia”

    Il Torneo Giovanile durera’ tutta la giornata di domenica, e sara’ presente un servizio di bar e ristorazione.

    Il campo di rugby si trova circa [qui].

    Se volete, sono disponibili i volantini da stampare:
    https://www.andreapancotti.com/dati/index.php?path=images%2F070422_locandine_torneo/

  • Offlaga Disco Pax – “Robespierre”


    “Ho fatto l’esame di seconda elementare nel 1975.
    Il socialismo era come l’universo:in espansione.
    La maestra mi chiese di Massimiliano Robespierre.
    Le risposi che i Giacobini avevano ragione e che,
    Terrore o no la Rivoluzione Francese era stata una cosa giusta.
    La maestra non ritenne di fare altre domande.
    Ma abbiamo anche molti ricordi Di quel piccolo mondo antico fogazzaro:
    – l’astronave da trecento punti di Space Invaders
    – Enrico Berlinguer alla tv
    – le vittorie olimpiche di Alberto Juantorena
    In nome della Rivoluzione Cubana
    – i Sandinisti al potere in Nicaragua
    – il catechista che votava Pannella
    – gli amici del campetto passati dalle Marlboro
    Direttamente all’eroina alla faccia delle droghe leggere
    – i fumetti di Zora la vampira porno e la Prinz senza ritorno
    – il referendum sul divorzio e non capivamo perché
    Se vinceva il No il divorzio c’era e se vinceva il Si non c’era
    – Anna Oxa a Sanremo conciata come una punk londinese
    – i Van Halen
    – la prima sega
    – la vicina di casa, un travestito ai più noto come Lola che Mia madre chiamava Antonio con nostro sommo sbigottimento
    – Jarmila Kratochivilova
    – il Toblerone, qualcuno sa perché
    – una scritta degli ultras della Reggiana dopo il raid aereo americano su Tripoli negli anni ottanta.
    Diceva: “grazie Reagan, bombardaci Parma”
    – e poi la nostra meravigliosa toponomastica:
    Via Carlo Marx
    Via Ho Chi Minh
    Via Che Guevara
    Via Dolores Ibarruri
    Via Stalingrado
    Via Maresciallo Tito
    Piazza Lenin a Cavriago
    E la grande banca non più locale con sede in
    Via Rivoluzione d’Ottobre
    – e infine il mio quartiere, dove il Partito Comunista prendeva il 74% e la Democrazia Cristiana il 6%”
    Grazie a Tonyface per il testo.
    http://www.offlagadiscopax.it/
    http://offlagadiscopax.splinder.com/

  • ReactOS


    “ReactOS® è un avanzato sistema operativo libero e open source che fornisce un implementazione completa di un sistema operativo compatibile con Microsoft Windows® XP. Gli obiettivi di ReactOS sono la realizzazione di una completa compatibilità binaria con le applicazioni e i driver di periferiche per i sistemi operativi NT e XP, usando un’architettura simile e fornendo un’interfaccia pubblica completa e equivalente.
    ReactOS è il modello più completo funzionante di un sistema operativo disponibile simile a Windows®. Di conseguenza, i programmatori potranno apprendere molto studiando il codice sorgente di ReactOS e perfino partecipando allo sviluppo di ReactOS.
    ReactOS sta incorporando e continuerà ad incorporare nuove caratteristiche dalle recenti versioni e a volte definirà persino lo stato d’arte nelle tecnologie dei sistemi operativi.
    In breve, ReactOS mira a far funzionare le vostre applicazioni e ad utilizzare il vostro hardware! Finalmente un sistema operativo per tutti!”
    http://www.reactos.org/it/index.html

  • No IPRED2

    “Con la direttiva IPRED2 al Parlamento Europeo si cerca di far passare l’ennesimo tentativo degli intermediari della cultura di preservare il loro status di privilegio e rendita di posizione. Due sostanzialmente sono le cose che fanno rabbrividire in questa iniziativa: la privatizzazione delle indagini, la Polizia verrebbe affiancata dai tecnici della major che piange il danno, e l’assoluta equiparazione del reato di chi viola il “diritto d’autore” senza scopo di lucro e chi lo viola con lo scopo di sfruttarlo commercialmente traendone un illecito guadagno.” http://www.no-ipred2.org/
    Firma la petizione!

  • Attilio Pancotti 01/02/1934 – 24/03/2007

    Attilio Pancotti 01/02/1934 - 24/03/2007

    Un freddo piu’ pungente, accordi secchi e tesi, segnalano il tuo ingresso nella mia memoria…

  • Gapminder.org

    “Roma – Lo shopping “compulsivo” a primavera contagia anche Google. In poco più di due settimane sono stati acquisiti due birilli del panorama IT: la californiana Adscape Media, marketer del settore videoludico, e Trendalyzer, software di visualizzazione statistica realizzato in origine per finalit accademiche dalla svedese Gapminder.”
    http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1929943&r=PI

    Bene, guardate cosa puo’ fare Trendalyzer, merita davvero di guardare tutto il video.

  • Crash! Sbang! Deng!

    andrea pancotti
    Andrea Pancotti

    Lunedi’ mattina, mentre andavo al Lavoro, in quel di Lamporo, fermo a l’unico semaforo in mezzo al nulla, una vettura mi e’ piombata addosso a velocita’ assurda, facendomi poi tamponare la vettura davanti a me, e la vettura davanti a me a tamponato un’altro veicolo.

    Totale del danno alla mia vettura, 5800 euri. praticamente da rottamare. In piu’ sono andato poi al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato il classico colpo di frusta.

    Ole’.

  • Veronica Berlusconi, lettera a Repubblica, “Mio marito (Silvio Berlusconi) mi deve pubbliche scuse”


    “Egregio Direttore con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti, dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: ” … se non fossi già sposato la sposerei subito” “con te andrei ovunque”.
    Sono affermazioni che interpreto come lesive della mia dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all´uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba considerarmi “La metà di niente”. Nel corso del rapporto con mio marito ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la serietà e la convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto familiare stabile, per la consapevolezza che, in parallelo alla modifica di alcuni equilibri di coppia che il tempo produce, è cresciuta la dimensione pubblica di mio marito, circostanza che ritengo debba incidere sulle scelte individuali, anche con il ridimensionamento, ove necessario, dei desideri personali. Ho sempre considerato le conseguenze che le mie eventuali prese di posizione avrebbero potuto generare a carico di mio marito nella sua dimensione extra familiare e le ricadute che avrebbero potuto esserci sui miei figli.
    Questa linea di condotta incontra un unico limite, la mia dignità di donna che deve costituire anche un esempio per i propri figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle mie figlie femmine, ormai adulte, l´esempio di donna capace di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un´importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l´esempio di madre capace di amore materno che mi dicono rappresento per loro; la difesa della mia dignità di donna ritengo possa aiutare mio figlio maschio a non dimenticare mai di porre tra i suoi valori fondamentali il rispetto per le donne, così che egli possa instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati.
    RingraziandoLa per avermi consentito attraverso questo spazio di esprimere il mio pensiero, La saluto cordialmente.” Veronica Berlusconi
    http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/lettera-veronica/lettera-veronica/lettera-veronica.html

    No comment… ghghghghghgh…