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  • RUGBYBEER 2008

    Festa della birra organizzata dall’ Ivrea Rugby Club, presso il campo spostivo “Diego Santi”, nel quartiere San Giovanni di Ivrea, tutti i giorni e’ presente un padiglione con servizio bar e ristorazione, ecco il programma:

    24 Aprile Giovedì
    19.00 Apertura Festa
    20.00 Serata degli OLD Ivrea Rugby (cena con prenotazione)

    25 Aprile Venerdì
    10.00 Torneo Nazionale Giovanile “Bianca e Roberto”
    22.00 Concerto con i “Loto’s Friends” – rock cover band

    26 Aprile Sabato
    17.00 Partita Old Ivrea – Old Biella
    22.30 Concerto con i “Ravana Club” – rock’n’roll band

    27 Aprile Domenica
    10.00 Torneo Juniores Femminile
    12.30 Festa di chiusura

  • Cina, boicottare o no?

    Credo non sia giusto chiedere agli atleti di boicottare le olimpiadi, dopotutto e’ il loro lavoro, per alcuni saranno le ultime o le uniche olimpiadi che mai faranno nella propria vita, forse l’unico momento per vedere che tutto il lavoro di allenamento porta i suoi frutti.

    Da regolamento del CIO non possono neanche portare bandiere o altro che possa avere significato politico, pena il non riconoscimento della medaglia o del risultato.

    Pero’ in conferenza stampa, potrebbero dire anche solo che non sono d’accordo con la linea politica della cina, chi potrebbe esserlo?

    Quello che invece possiamo fare noi tutti, e’ spargere il messaggio, magaro anche andando a mettere commenti come “free tibet!!!”  sui siti cinesi.

    Per esempio, io, ogni giorno, faccio un giro su http://youtube.com/user/dragonsportstv, dove i cinesi all’estero vedono programmi sportivi nella loro lingua, e scrivo come commento “free tibet!!!”, purtroppo me li cancellano sempre, ma se lo facciamo in piu’ persone… provate a lasciare un commento anche voi!

  • Ti amo Ciarrapico!

    ROMA – “Mai rinnegato il fascismo”. Diventa un caso la candidatura di Giuseppe Ciarrapico nel Pdl. L’imprenditore, in un’intervista a Repubblica, non ha nascosto le sue note simpatie per Mussolini. Parole che hanno provocato dure reazioni, nel Pd ma anche nel Pdl. Pesante quella di Gianfranco Fini, a cui Ciarrapico aveva rivolto sprezzanti critiche: “Ho già detto quello che dovevo dire a suo tempo (un riferimento indiretto a quando il leader di An definì il fascismo “il male assoluto”, ndr)”, per poi scaricare la scelta su Forza Italia: “Fosse dipeso da noi…”. E dura è anche la reazione di Fiamma Nierenstein: “Ho visto il coraggio di Fini che andava a chiedere scusa a Gerusalemme, ma io sono antifascista e non sono compatibile con nessuno che non dica di rinnegare il fascismo”.

    Anche la reazione del Pd chiama direttamente in causa Berlusconi: “Visto che Ciarrapico non rinnega il fascismo, il Cavaliere rinnegherà la candidatura di Ciarrapico? – si chiede il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, candidato nel Lazio – Un partito che si richiama alla parola libertà non può portare in Senato un convinto sostenitore della dittatura fascista”.

    E in effetti le parole di Ciarrapico lasciano poco spazio al dubbio. “Il fascismo mi ha dato sofferenze e gioie. Mai rinnegato, mai confuso, mai intorpidita la mente da pensieri sconclusionati e antistorici” si legge nell’intervista a Repubblica. Ed ancora, a proposito delle foto di Mussolini che campeggiano in alcune redazione di giornali editati da Ciarrapico: “E’ bellissimo, c’è ovunque”.

    “E’ la scoperta dell’acqua calda: i fascisti ci sono ancora e trovano ospitalita’ li’ dove non dovrebbero trovarla” taglia corto Victor Magiar, scrittore ed esponente delle comunita’ ebraiche italiane. Storia nota le simpatie dell’imprenditore per il Ventennio. A ricordarle ci pensa Vincenzo Cerami scrittore, autore e responsabile Cultura del Pd: “Non va dimenticato che Ciarrapico, oltre a stare scrivendo la biografia di Starace, come lui stesso rivendica nell’intervista, ha pubblicato anni fa come editore l’opera omnia di Mussolini. Questa è la cultura del Partito del Popolo della Libertà”.

    E proprio sulla deriva a destra del Pdl torna a insistere il vicesegretario del Pd Dario Franceschini: “Berlusconi ha riempito le sue liste di ogni cosa: prima Fini, la Mussolini e poi Ciarrapico, che si è detto orgoglioso di essere fascista. Penso che i moderati e le persone per bene faranno fatica ad accettare questo spostamento a destra irreversibile e inarrestabile da parte del Pdl”.

    Mentre Alfredo Reichlin, dirigente del Pd, che ha presieduto la commissione per il manifesto dei valori del Pd, sottolinea il ruolo deciso della memoria “su ciò che il fascismo ha significato per il nostro paese. E’ un messaggio che è necessario arrivi soprattutto ai più giovani, affinchè esternazioni come quelle di Ciarrapico non passino come nulla fosse”.
    (10 marzo 2008) repubblica.it

    La frase “Ti Amo Ciarrapico” viene dalla canzone “sabbiature” di elio e le storie tese, eseguita durante un fantastico primo maggio di qualche anno fa, credo nel 1991…

  • Gli ultras guardano al rugby. Nuova frontiera per teppisti e criminali?

    Il rugby è sempre stata un’isola felice, in Italia e all’estero. Nonostante gli hooligans, gli ultras, le violenze fuori e dentro gli stadi europei, quando si tratta di palla ovale tutto scompare. Bastava essere davanti al Flaminio il 10 febbraio, per Italia-Inghilterra, per vedere famiglie con bambini, adulti che ridevano e scherzavano, italiani e inglesi mescolati e uniti dalla passione per lo sport. Ma, anche sul prato più bello, c’è sempre qualcuno che vuole cagarci.

    Ebbene, durante le indagini della Polizia riguardo alla morte di Gabriele Sandri, il tifoso laziale, e le violenze esplose successivamente a Roma e in altre città sono uscite verità sconvolgenti.
    Tralascio, perché non è questo il blog adatto, i rapporti tra lo stesso Sandri e i suoi amici e le frange più estreme del tifo laziale, così come sulle fedine penali degli stessi; evito commenti sulle violenze e sugli slogan a dir poco criminali e infami di certi pseudotifosi e anche, purtroppo, su come una certa stampa italiana abbia cercato di nascondere queste verità negli ultimi mesi.
    Purtroppo, però, devo concentrarmi su una intercettazione telefonica e su un evento ben preciso. Il 13 ottobre 2007, cioé un mese prima della morte di Sandri, “Er Nano” (cioé Francesco Ceci, leader ultrà della Lazio) s’informa sull’arrivo dei tifosi del Livorno Rugby, impegnati in una partita a Roma. “Mò fomento un po’ de gente. Famme sapè l’orario” sono le parole testuali de “Er Nano”.
    Ma è quello che succede proprio il 10 febbraio di quest’anno davanti al Flaminio a spaventare di più. Fuori dallo stadio, la polizia ferma Simone De Castro, cugino di Gabriele Sandri. E’ un diffidato. Ed è assieme a un altro diffidato, Ruggero Isca. Scatenano una rissa con la Polizia e il gruppo (di chierichetti???) che è con loro scappa. Cosa ci facevano due conosciuti teppisti fuori dallo Stadio Flaminio, luogo cui è loro vietato l’accesso? Cosa stavano progettando?
    Il mondo della palla ovale deve tenere le antenne tesissime. La cultura dello sport e dell’amicizia sono nel dna dei rugbisti, ma sono lontani anni luce da certi personaggi. Personaggi che oggi, e le prove parlano chiaro, hanno deciso che bisogna “sporcare anche il rugby“. Questi personaggi non si muovono mai da soli, né lo fanno “tanto per fare”. Chi c’è dietro al Nano e agli altri? Chi vuole sporcare il rugby? Federazione, Lire, club e tifosi devono tenere gli occhi aperti. Perché nessuno stronzo deve posarsi sui campi di rugby.  rugby1823

  • Rugby & Media – La vergogna La7, negata agli spettatori la diretta di Francia-Inghilterra

    Riempirsi la bocca di belle parole fa sempre il suo effetto, ma alla fine sono i fatti che contano. E i fatti sono questi: secondo il palinsesto de La7, sabato prossimo la partita Francia-Inghilterra, prevista alle ore 21, non verrà trasmessa in diretta da La7. Se non avete il digitale terrestre e l’abbonamento a La7 ciccia, vi attaccate bellamente e tirate! Perché? Perché lor signori preferiscono trasmettere l’ennesima replica de “L’Ispettore Barnaby” piuttosto che un evento internazionale.

    Come al solito gli organi d’informazione italici trovano il modo per dimostrare ancora una volta la loro totale miopia. Da settimane strombazzano le pubblicità sul 6 Nazioni, da settimane si bullano di essere un’emittente diversa dalle altre, da settimane parlano parlano parlano, ma alla prima occasione si sputtanano come tutti i media nazionali. Questo è il rispetto nei confronti di milioni di tifosi che fanno sempre il record di audience? Questa è la diversità che loro tanto rinfacciano rispetto a Rai e Mediaset?

    Complimenti ad Antonio Campo Dall’Orto, complimenti alla redazione sportiva de La7, complimenti a tutti quelli che ci lavorano. Un grazie di cuore da tutti gli appassionati che sabato sera dovranno seguire online la diretta testuale di uno dei match più attesi del 6 Nazioni!

    Ho contattato La7, e l’ufficio stampa ha confermato che, per motivi di palinsesto, l’Ispettore Barnaby viene trasmesso, e tanti saluti al 6 Nazioni. COMPLIMENTI!!!

    P.S. per chi volesse: programmi@la7.it giusto per far sapere cosa i rugbisti pensano di loro!

    fonte: http://rugby1823.blogosfere.it

    Ed io aggiungo, che vendessero le partite che non trasmettono ad altri network televisivi, come cosi’ pure le repliche!

  • Forza Berlusconi!


    Udienza lampo di appena 15 minuti, l’accusa aveva chiesto la prescrizione. La depenalizzazione era stata varata dal governo presieduto dall’imputato.
    Processo Sme, Berlusconi assolto, “Il falso in bilancio non è più reato”
    MILANO – “Il fatti non sono più previsti dalla legge come reato”. Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall’accusa di falso in bilancio nell’ultimo stralcio di procedimento nato con il caso-Sme. Gli episodi contestati all’ex premier, infatti, risalivano alla fine degli anni Ottanta.
    All’inizio dell’udienza, durata meno di un quarto d’ora, l’accusa aveva chiesto la prescrizione, mentre la difesa aveva sollecitato i giudici ad un verdetto di proscioglimento perché i fatti non costituiscono più reato. Era stato, infatti, proprio durante il governo Berlusconi che il falso in bilancio era stato derubricato. Una interpretazione, quest’ultima, che è stata accolta dai giudici.
    I fatti contestati all’ex premier risalivano al periodo che va dal 1986 al 1989, e, quindi, sarebbe comunque state coperti dalla prescrizione. I giudici, come detto, hanno però deciso di prosciogliere Berlusconi perché il fatto non è più previsto come reato, invece che dichiarare la prescrizione, come richiesto dal pm Ilda Boccassini. Il procedimento in cui Berlusconi era imputato di falso in bilancio era stato stralciato dal troncone principale del processo Sme, in quanto i giudici avevano investito la Corte europea affinché valutasse la congruità della normativa italiana sul falso in bilancio con le direttive comunitarie.
    La Corte europea aveva deciso però di non entrare nel merito delle leggi in vigore nei singoli Paesi. “Dopo sei anni è stata pronunciata una sentenza che il Tribunale e la Procura avevano cercato in ogni modo di evitare rivolgendosi addirittura alla Corte di Giustizia europea”, ha commentato l’avvocato Nicolò Ghedini, difensore insieme al collega Gaetano Pecorella di Silvio Berlusconi.
    La legge che depenalizza il falso in bilancio è stata una delle prime cosiddette “leggi ad personam” approvate dal passato governo Berlusconi. Il provvedimento è diventato infatti operativo già dal gennaio 2002 grazie a un decreto varato a tempo di record dall’allora ministro della Giustizia Roberto Castelli. “Le fattispecie di minore gravità del falso in bilancio – spiegava il Guardasigilli – sono state depenalizzate e saranno punite con sanzioni amministrative in linea con l’attuale tendenza a limitare ai casi realmente gravi l’intervento penale”.
    Lo scorso ottobre la Cassazione aveva chiuso definitivamente un altro troncone del procedimento Sme a carico di Silvio Berlusconi assolvendolo dalle accuse di corruzione nell’intricata vicenda della vendita del comparto agro-alimentare dell’Iri alla Cir, la finanziaria di Carlo De Benedetti. La posizione del leader di Forza Italia era stata stralciata da quella degli altri sei imputati, compresi il senatore Cesare Previti e il giudice Squillante, in seguito all’approvazione del “Lodo Schifani”, un’altra delle cosiddette “leggi ad personam” (successivamente dichiarata incostituzionale) che introduceva l’immunita per le cinque più alte cariche dello Stato. (30 gennaio 2008) repubblica.it

    Ah! dannati giudici comunisti!

  • Buon Natale e Felice 2008!

    Ecco Stefania che prepara l’albero di natale l’8 dicembre, con qualche sporadica apparizione del nostro gatto Miro’.
    La musica e’ “Jingle Bells” cantata da Frank Sinatra.

  • Beppe Grillo ed il V-Day

    Bertinotti: “Grillo riempie i vuoti della politica, ma i materiali non sempre sono eccellenti.”
    Dice che “quel segnale non va sottovalutato” ma che questo non significa dargli una valutazione positiva. In qualche modo dà loro ragione, più nel merito – c’è una crisi della politica – che nel metodo dal vago sapore populista e qualunquista.

    Casini: “Politici senza ideali gli scodinzolano dietro.”

    Cicchitto: “Occorre togliere prestesti alle centrali dell’antipolitica. Dire che il segnale non va sottovalutato non significa darne una valutazione positiva.”

    Grillo: “Non voglio fare un partito, io i partiti li voglio distruggere.”

    Grillo: “Montecitorio – insiste – sembra una comunità di recupero: uno su dieci è un pregiudicato. A Scampia, dove uno su dodici è pregiudicato, hanno paura di Montecitorio”.

    Bossi: “Un’esagerazione. Io, ad esempio, condannato per un reato di poca importanza”

    Michele Serra: “LA COSA peggiore del “Vaffanculo Day” era il titolo, che dietro l’ammicco “comico” contiene tutta la colpevole vaghezza del populismo.”

    Quello che si capisce dai giornali e’ che nessuno ha capito un cavolo, e che secondo tutti, chi ha pertecipato e’ un mentecatto che si fa manipolare. Ma non finira’ qui.

  • Il nostro gatto Miro’…


    Questo e’ il nostro gatto Miro’, affettuosamente soprannominato “Il Puttanone”.
    Tutte le foto qui.

  • Rugby Beer 2007 + 7^ Edizione Torneo Giovanile Nazionale “Bianca e Roberto”

    Ecco il programma della festa del rugby dell’ivrea rugby club, al campo sportivo “Diego Santi” di Ivrea, quartiere San Giovanni:

    20 Aprile
    19.00 Apertura festa
    22.00 Spettacolo “2 piemontesi a Napoli … !”
    con Claudio Bovo, Maurizio Verna e Diego Zanetto

    21 Aprile
    15.30 Torneo di rugby femminile
    22.00 Concerto rock con i “Chaw-Went”

    22 Aprile
    10.00 7^ Edizione Torneo Giovanile Nazionale “Bianca e Roberto
    22.00 A chiudere concerto con la cover band “I Senza Traccia”

    Il Torneo Giovanile durera’ tutta la giornata di domenica, e sara’ presente un servizio di bar e ristorazione.

    Il campo di rugby si trova circa [qui].

    Se volete, sono disponibili i volantini da stampare:
    https://www.andreapancotti.com/dati/index.php?path=images%2F070422_locandine_torneo/

  • Attilio Pancotti 01/02/1934 – 24/03/2007

    Attilio Pancotti 01/02/1934 - 24/03/2007

    Un freddo piu’ pungente, accordi secchi e tesi, segnalano il tuo ingresso nella mia memoria…

  • Gapminder.org

    “Roma – Lo shopping “compulsivo” a primavera contagia anche Google. In poco più di due settimane sono stati acquisiti due birilli del panorama IT: la californiana Adscape Media, marketer del settore videoludico, e Trendalyzer, software di visualizzazione statistica realizzato in origine per finalit accademiche dalla svedese Gapminder.”
    http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1929943&r=PI

    Bene, guardate cosa puo’ fare Trendalyzer, merita davvero di guardare tutto il video.

  • Crash! Sbang! Deng!

    andrea pancotti
    Andrea Pancotti

    Lunedi’ mattina, mentre andavo al Lavoro, in quel di Lamporo, fermo a l’unico semaforo in mezzo al nulla, una vettura mi e’ piombata addosso a velocita’ assurda, facendomi poi tamponare la vettura davanti a me, e la vettura davanti a me a tamponato un’altro veicolo.

    Totale del danno alla mia vettura, 5800 euri. praticamente da rottamare. In piu’ sono andato poi al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato il classico colpo di frusta.

    Ole’.

  • La Domanda.

    La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto e’:
    42

  • Bunet (tipico dolce piemontese)

    • 280 gr. di zucchero
    • 6 uova
    • 5 amaretti
    • 6 cucchiai di rum
    • 1 lt. di latte intero
    • scorza grattugiata di 1/2 limone
    • 20 g. di cacao amaro

    Preparazione:
    Sbricciolare gli amaretti in una terrina; aggiungere la scorza di limone e mescolare. Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi. Battere i tuorli con la frusta, insieme con 200 gr. di zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi unire gli amaretti, il cacao e la scorza di limone. Montare a neve ferma gli albumi e incorporarli alla crema mescolando delicatamente dal basso verso l’alto; bagnate con il rum e il latte che avremo precedentemente portato a bollore e lasciato raffreddare. Mettere lo zucchero rimasto in una piccola casseruola, unite 1/2 cucchiaio di acqua e, ruotando il recipiente su fuoco basso, fare caramellare lo zucchero. Distribuire il caramello, che dovrà essere color nocciola, in modo uniforme in uno stampo da budino con foro centrale. Versare la preparazione, cuocere a bagnomaria in forno a 200/220°C per 40-50 minuti, facendo attenzione che l’acqua sobbolla appena. Estrarre lo stampo, lasciarlo raffreddare e metterelo in frigorifero per qualche ora. Sformare il bunet su un piatto per dolci e servirlo. cosacucino.it

    Mi e’ preso il 5 minuti di culi-in-aria…

  • Mirò


    Ecco due foto del nostro nuovo inquilino, il gatto Mirò, in onore del celebre artista surrealista spagnolo Joan Mirò.

  • Rugby a Santhià

    Da pochissimo mi sono trasferito da Saluggia a Santhia’, e cercavo appassionati di rugby in zona per seguire le partite in televisione, tri-nations, 6 nazioni, super 10, Guinness premiership, insomma, quella roba li’, organizzarsi per andare a vedere qualche partita, magari qualche partita del sei nazioni a Roma, o anche appena oltralpe, in Francia, tipo Lyon o Grenoble, eventuali test match, etc…
    Anche trovarsi per fare un po’ di allenamento assieme, tanto basta un po’ di prato ed una palla, e soprattutto per fare il terzo tempo anche senza il primo ed il secondo, bevendo guinness al pub! Poi chissa’, in un futuro speriamo non prossimo, fondare un piccolo club e magari iniziare a fare qualche campionato tanto per divertirci.
    Quest’anno giochero’, a meno che di non fare panchina fissa, ad Ivrea, per qualunque cosa contattatemi via email, o scrivete un commento qui sotto!
    Bene accetti anche di tutti i paesi come tronzano, bianze’, cigliano, cavaglia, viverone, livorno ferraris, borgo d’ale, alice castello, etc….

    ——————————–

    Abbiamo fondato un club di rugby per Santhià, Tronzano, Bianzè, Livorno Ferraris, Cigliano, Saluggia, Torrazza, Verolengo, Chivasso, Crescentino (forse la sede qui), Trino, Casale Monferrato, Casalborgone, Cavagnolo, Verrua Savoia, Gabiano, Casalborgone, Brozolo Cerrina, Murisengo, Cerrina, Mombello, Montiglio, Cocconato, etc…

    Isana Rugby Club per la zona vercellese, alessandrino, torinese, astigiano.

  • Zidane vs Materazzi (2)

    Chi mi conosce, sa benissimo che non vado pazzo per il calcio, tutt’altro, ma il risultato dell’inchiesta sul caso Zidane-Materazzi e la conseguente decisione dalla FIFA, hanno un che di ridicolo.
    Tre giornate di squalifica a Zinedine Zidane e due a Marco Materazzi, Zidane dovrà pagare circa 6.000 dollari e Materazzi circa 4.000.
    Addirittura 2 giornate di squalifica per un’insulto sul campo di gioco, come se gli insulti non fossero proferiti in tutti i campi da calcio ed in modo molto colorito, solo 3 giornate per una testata in pieno petto, davvero un bell’esempio di fair play per il giocatore premiato come migliore durante la coppa del mondo.
    Ma la cigliegina sulla torta sono le ammende pecuniarie ridicole per due calciatori professionisti, che vergogna.
    Pago io quella di Materazzi, a patto che mi dica che cosa ha detto a Zidane.

  • Laifisnau!


    Il grande Totti durante le riprese dello spot della Vodafone della serie “life is now”.
    Totale!

  • Lo zio d’America

    Mia mamma, Ingrid Weithase (mio padre si chiama Attilio Pancotti), mancata quando ero piccino, aveva un fratello che, trasferitosi in negli Stati Uniti d’America, aveva fatto fortuna.
    Col passare del tempo i rapporti tra le nostre famiglie si sono deteriorati, quindi non avevo notizie recenti, ho quindi “gugolato” il suo nome ed ho trovato molte infomazioni.
    Innanzitutto, e’ il chairman di una ditta che produce prodotti farmaceutici API (le sostanze attive dei farmaci), che si chiama Flavine. E poi che ha registrato un mare di siti a suo nome (il suo nome e’ Gerd Weithase): www.gerdweithase.com, www.gerdweithase.net, www.weithase.net, www.weithasegerd.com, www.weithase.org, www.mrweithase.com, … chissa’ se li ha registrati lui o qualcuno d’altro.

  • EA Sports – Rugby 2006 – Configurazione Tastiera


    Da buon (!) appassionato di rugby nonche’ giocatore (!!!), ho iniziato a giocare a Rugby 2006 e devo ammettere che e’ un vero casino.
    Cosi’ oggi, tra una formattazione e l’altra di server, ho fatto un piccolo manuale, dove ci sono le istruzioni per utlizzare la tastiera come controller.
    EA Sports – Rugby 2006 – Keyboard Configuration – Configurazione Tastiera.pdf
    Enjoy.

  • Eko Kiwi Special 1975-1980

    Ero alla ricerca di una chitarra elettrica tipo “Gibson / Epiphone Les Paul”, ma prodotta in Italia, cosi’ mi sono rivolto alla Eko, ma tutte le chitarre di “loro” produzione sono in realta’ fabbricate in Cina (per email mi hanno detto che stanno “progettando” di fare alcuni modelli in italia…mah…).
    Cosi’ ho dato un’occhio su ebay, ed ho notato un vero mercato per le chitarre Eko, prodotte prima dell’invasione cinese, e, per pura fortuna, ho trovato questo gioiellino, prodotto negli anni dal 1975 ai primi anni ’80, ad un prezzo davvero conveniente.
    Alcune caratteristiche sono la tastiera in ebano, con segnatasti in madreperla, la paletta con un’intarsio in madreperla, capotasto in ottone e 2 pickup Di Marzio Superdistortion.
    Sono presenti due piccole customizzazioni, non ho capito se di fabbrica o dei precedenti proprietari, il battipenna non originale ed un piccolo interruttore tra i controlli del volume e tono del pickup al ponte, che lo commuta da humbucker a single coil.
    Eccola….
    eko kiwi special
    Altre foto.

  • San Willis Haviland Carrier

    San Willis Haviland Carrier

    Omaggio all’inventore dell’aria condizionata!

    Carrier installò il primo impianto per aria condizionata domestico nel 1914 in una casa a Minneapolis (Minnesota), precedentemente i condizionatori erano utilizzati solo negli ospedali pubblici americani.

    La Grande depressione rallentò l’utilizzo domestico e per scopi commerciali dei sistemi di raffreddamento. L’Igloo di Carrier presentato all’Esposizione Universale del 1939 offrì ai visitatori uno sguardo sul futuro dell’aria condizionata ma prima che potesse affermarsi sul mercato, scoppiò la II Guerra Mondiale e la Carrier convertì la produzione in quel periodo per scopi militari, come molte altre fabbriche.

    La Carrier è stata pioniera nella progettazione e produzione di macchinari per la refrigerazione di vasti spazi. L’aria condizionata, consentendo un aumento della produzione industriale statunitense nei mesi estivi, rivoluzionò la vita degli americani. L’introduzione dei sistemi di climatizzazione domestica negli anni ’20 favorì la grande migrazione verso la regione del Sun Belt.

    Fonte da Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Willis_Haviland_Carrier

    http://en.wikipedia.org/wiki/Willis_Carrier

    http://inventors.about.com/library/weekly/aa081797.htm

    Pubblicato il 05/07/2006

    Aggiornato il 21/06/2017