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Libri di magia in PDF, elenco aggiornato ed ampliato

Ho trovato questo elenco su internet, ma ancora non capisco cosa ci si possa fare, spero non sia illegale condividerlo! Intanto potete trovare tanto materiale scaricabile legalmente a questo indirizzo DVD e libri gratuiti per imparare la Magia http://www.prestigiazione.it/wp/dvd-gratuiti-imparare-la-magia/, ed anche tante informazioni su come diventare prestigiatori, imparare le basi di questa antica arte, ecco il sito Prestigiazione, da dove partire? http://www.prestigiazione.it/wp/prestigiazione-da-dove-partire/. Corso Completo di Magia di Mark Wilson. Magia. Il corso completo. Con DVD di Joshua Jay

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La saggezza dei bambini: ”Fermate la guerra e noi non veniamo”

In un dialogo tra un bimbo siriano e un poliziotto ungherese intercettato dallla tv Al Jazeera, spiccano con forza queste parole: “Stop the war”, ‘fermate la guerra’. Questo commento accompagnato da uno sguardo sicuro ma rassegnato, sta facendo il giro dei social. Il bimbo, Kinan Masalmeh, è bloccato come molti altri alla stazione di Budapest, Ungheria. Dal caos delle proteste si alza la sua voce: “La polizia non ama i siriani in Serbia, in Macedonia, in Ungheria o in Grecia. Fermate la guerra e non verremo in Europa”. La Siria ha bisogno di aiuto”. Così si rivolge ad un poliziotto ungherese davanti ai microfoni di AL Jazeera. Vi proponiamo il video integrale.

Fonte http://video.repubblica.it/dossier/immigrati-2015/ungheria-bimbo-siriano-a-microfoni-al-jazeera–fermate-la-guerra-e-noi-non-veniamo/210698/209847

Questa affermazione e’ disarmante, mentre invece l’Italia e’ uno dei paesi che arma i paesi in guerra, e come non dimenticare che la CIA e’ dietro ogni dittatore o processo anti-democratico in Medio Oriente ed Africa?

Ah, non sapete quali siano gli interessi dell’Italia in Africa?

Armi, fucili e interessi. L’industria italiana che finanzia le guerre d’Africa

Nel 2012 l’industria armiera italiana ha rilasciato autorizzazioni al Ciad per un valore di 87.937.870 euro. Simile discorso per il Gabon, caratterizzato da un regime autoritario, verso il quale nel 2011 sono state rilasciate autorizzazioni per armamenti italiani del valore complessivo di oltre 30 milioni di euro. Nel 2011 come anche nel 2012 il primo acquirente africano di sistemi militari italiani è stato l’Algeria (oltre 477 milioni di euro di autorizzazioni nel 2011 mentre 262.857.947 di euro nel 2012). Il governo Berlusconi ha autorizzato l’esportazione di un completo arsenale militare basato innanzitutto su sistemi antisommossa, ovvero 75 mila cartucce lacrimogene.

Leggi il resto su http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/16/armi-fucili-e-interessi-lindustria-italiana-che-finanzia-le-guerre-dafrica/883136/

E quelli invece in Medio Oriente?

Gli interessi italiani sono forti e variegati. Le esportazioni sono una linfa importante per l’economia del Paese.
La posizione geostrategica dell’Italia, penisola nell’Arco Mediterraneo e ideale ponte di transito per Europa e Balcani, costituisce un valore aggiunto per lo sviluppo dei rapporti internazionali nel M.O. divenuto nel tempo la quarta area del mondo negli Investimenti Diretti Esteri in termini di imprese e lavoratori italiani .
Le priorità per gli operatori economico-finanziari italiani sono le risorse energetiche e le relative reti di distribuzione, infrastrutture, edilizia, telecomunicazione, abbigliamento, privilegiando i Paesi della sponda sud del Mediterraneo – Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Israele, Libano, Siria – senza trascurare Paesi del Golfo, Iraq e Iran.

Leggi il resto su http://www.osservatorioanalitico.com/?p=3825

Allora il bambino siriano non ha detto proprio una scemenza. Forse se smettessimo di destabilizzare e fomentare guerre quelle nazioni sarebbero prospere e pacifiche (anche se sono nel mediterraneo).

Frankie Hi NRG MC – Fight da Faida (Original)

Padre contro figlio
fratello su fratello
partoriti in un avello
come carne da macello
uomini con anime
sottili come lamine
taglienti come il crimine
rabbiosi oltre ogni limite
eroi senza una terra
che combattono una guerra
tra la mafia e la camorra
Sodoma e Gomorra
Napoli e Palermo
succursali dell’inferno
divorate dall’interno
in eterno
da un tessuto tumorale
di natura criminale
e mentre il mondo sta a guardare
muto senza intervenire
Basta alla guerra fra famiglie
fomentata dalle voglie
di una moglie colle doglie
che oggi dà la vita ai figli
e domani gliela toglie
rami spogli dalle foglie
che lei taglia come paglia
e nessuno se la piglia:
è la vigilia
di una rivoluzione
alla voce del Padrino
ma don Vito Corleone
oggi è molto più vicino:
sta seduto in Parlamento
E’il momento
di sferrare un’offensiva
terminale decisiva
radicale distruttiva
oggi uniti più di prima alle cosche
fosche attitudini losche
mantenute dalle tasse
alimentate dalle tasche:
basta una busta
nella tasca giusta
in quest’Italia così laida
you gotta fight da faida!

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!

Sud non ti fare castrare
dal potere criminale
che ti vuole fermare:
guastagli la festa
abbassagli la cresta
guarda la sua testa
rotolare nella cesta
Libera la mente da ogni assurdo pregiudizio:
è l’inizio della fine del supplizio
che da secoli ti domina
ti ingoia e ti rivomita
potere di quei demoni
che noi chiamiamo “uomini”
che uccidono altri uomini
che sfruttano noi giovani
che tagliano le ali
agli angeli più deboli
Potere che soggioga
potere della droga
potere di uno Stato
che di tutto se ne frega:
strage di Bologna Ustica Gladio
cumuli di scheletri ammassati in un armadio
Odio il tuo seme germoglia nella terra
fecondato dal sangue della guerra
e la camorra indomita ricca e strafottente
continua ad uccidere la gente
Tombe ecatombe
esplosioni di bombe
raffiche di mitra
falcidia di bande
Cosenza Potenza
carne morta in partenza
consacrata alla violenza
senza opporre resistenza
Alpi Salento
un solo movimento:
pugni sul sistema
pretendiamo un cambiamento;
ridateci la terra
basta con la guerra
Dalla strada l’intifada
you gotta fight da faida!

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!

Tri tri tri setti fimmini e un tarì
u’ tarì ch’è pocu pocu
setti fimmini e u’baccocu
u’ baccocu è duci duci
setti fimmini e la nuci
e la nuci è dura dura
setti fimmini e la mula
e la mula avi li denti
setti fimmini e u’ serpenti
e u’ serpenti è avvilinatu
setti fimmini e u’ granato
e u’ granato è a coccia
a coccia setti fimmini e la boccia
e la boccia è sciddicusa
setti fimmini e la busa
e la busa è fina fina
setti fimmini e l’antrina
e l’antrina ecca acqua
setti fimmini e la vacca
e la vacca avi li corna
setti fimmini e la donna
e la donna scinni i’ scali
setti fimmini e u’ rrinali
e u’ rrinali è tunnu tunnu
setti fimmini e lu munnu
e lu munnu è tri tri tri
setti fimmini e un tarì

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight…fight…fight…

you gotta fight
you gotta fight da faida!

Isola Posse All Stars – Stop al Panico!

Rit.:
Stop! Stop! Stop! Stop al panico
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…

Papa Ricky:
Apri la mente, scuotila per capire
non c’è ragione, non aspettare di morire,
scopri l’inganno, il piano per impaurire,
una città segnata dal dolore… Scegli!
il modo giusto per cancellare
questo panico che vogliono far crescere
cerca di capire bene cosa voglio di-di-di DIRE!
C’è qualcuno che ci vuol far morire
prima che nel corpo, nell’anima, nel cuore
e qualcun’altro che sa cosa fare
perché è il momento buono per approfittare
de-della paura costruita col fucile
pronti come avvoltoi per colpire
radere al suolo, chiudere sgomberare
centri sociali e case occupate… CHIARU!

Speaker Dee Mo:
Bologna anche questa volta Bologna
rossa di vergogna e sangue non sogna più
anni e anni di cazzate tipo “isola felice”
non han fatto che danni…
Bologna è solo il buco del culo del mondo,
c’è chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato e va fondo
c’è chi “vive” nove in una stanza, chi incassa,
chi vive da schiavo, chi intasca tangenti, chi spaccia:
questa è l’altra faccia della medaglia
e qui di nuovo i mandanti nascosti e la tensione,
la diffidenza, la divisione cade l’illusione, cade, cade in un agguato:
pioggia di piombo, sangue sul selciato, ma come per piazza Fontana,
sono io la bestia e non qui figli di puttana…

Rit.:
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…

Deda MC:
Stop al panico, la mia posizione:
è una mossa pura e semplice di controinformazione
non si parli, non si scriva di un Bronx rinato… Un episodio isolato?
Lì fuori non c’è una belva furiosa uscita nella notte
da una tana misteriosa:
il mistero è risolto, l’incomodo è tolto,
abbiamo foto e nomi dei mandanti senza volto.
Pagine e pagine di allarmismi letali,
di scuse, cordogli, ipotesi tutte uguali
a cui sfugge di nuovo la connessione sicura
la connessione c’è… è la paura!
Dura da tempo come il granito,
il momento di scalfirla non è ancora finito
non sciupare parole e falsi rimpianti
tre in una volta non son poi così tanti!

Gopher D:
Panico sei tu, che giudichi e scegli,
le tue vittime i tuoi facili bersagli
NO! È un prezzo che non posso pagare,
mettilo nel culo quel dito inquisitore.
Sono sempre in piedi, reagisco ai tuoi colpi,
l’ipocrisia colpisce quando ti volti
con sgomberi infami che non soffocano l’azione:
è il panico che crea giustificazione.
Panico, nelle strade tra la gente,
guardami in faccia, usa la tua mente,
per sciogliere le reti gettate su chi muore,
sull’ennesima casa che sarà da demolire.
Ascolta! Il vero assassino è chi manovra
i tuoi pensieri, le tue lacrime
non basta celebrare il dolore…
Guardati intorno è inutile sognare!!!

Rit.:
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…

Hai ascoltato i fatti, senza omissis Attenzione!
Il panico fa comodo a chi vuole tensione
pensaci cento, mille volte, pensaci bene bene,
mai ti senti sicuro, mai e questo che ti si chiede
hai l’indice puntato su chi? O sei indicato?
Segno che ci sei cascato!
Questo è lo scopo del gioco nascosto
non ci è dato sapere chi l’ha inventato
ma chi vince o chi perde è una questione di pelle
o di razza, cultura: è una fregatura!
Perché un vecchio gioco e nostalgia,
è il manganello della polizia… (speciale)
È una strategia, chi ha capito ha capito.
Usa la testa, mostragli il dito!
Violenza, violenza genera violenza
stop al panico-panico:
uniti è una potenza!!!

Rit.:
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…
Stop! Stop! Stop! Stop al panico…

Italia Vs Europa

Ecco un divertente cortometraggio di animazione di Bruno Bozzetto che illustra in modo molto veritiero le differenze tra il modo di comportarsi degli Europei rispetto a quello degli Italiani.

“Bruno Bozzetto (Milano, 3 marzo 1938) è un animatore, autore di fumetti, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.
Autore di alcuni lungometraggi animati e numerosi cortometraggi, molti dei quali vedono come protagonista il suo Signor Rossi, simbolo del cittadino italiano medio alle prese con il malcostume della società italiana.”

http://it.wikipedia.org/wiki/Bruno_Bozzetto