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Usare due schede diverse Infocert CNS Carta Nazionale dei servizi su Chrome

Ho tribulato per accedere a Piemonte Servizi per Gestione Online Comunicazioni Obbligatorie (GECO) alla fine la soluzione è stata questa:

Ciao, devo spostare certificati digitali da altri utenti a personale 2 risposte
Ciao ho dovuto importare dei certificati digitali nel browser e me li sono trovati in altri utenti. Le devo spostare in personale. Come posso fare? quelli importati non si cancellano e anche facendo nuova importazione non si inseriscono nel folder personale.
Grazie

Ciao, ho perso le notti con questo problema e non sono riuscito a risolverlo in alcun modo…fino ad oggi. Prova a scaricare e installare dal sito https://www.card.infocamere.it/infocard/pub/download-software_5543 il file protector ver. 6.5.24 per Windows 32/64 bit. Riavvia e, almeno a me, magicamente sono comparsi i certificati sotto la cartella personale.

Come postare una foto su Instagram dal Computer

Uno dei limiti per cui non usavo Instagram era l’impossibilità di pubblicare immagini dal computer, che sia un windows, mac o linux.

Ho trovato che ci sono alcuni servizi online che da un qualsiasi browser chrome, firefox, safari, internet explorer (insomma qualunque) permettono di pubblicare fotografie, immagini (qualsiasi tipo), su instagram e su gli altri maggiori social, come facebook, twitter, pinterest (o altro!).

Ne ho provati diversi e le mia scelta è caduta su Later.com che ha molte funzioni interessanti…

  1. permette di pubblicare e postare immagini si instagram facebook twitter pinterest
  2. con un solo articolo/immagine si posta contemporaneamente sui vari social
  3. funziona con qualsiasi browser
  4. permette di programmare i post

La versione gratuita fa già quello che mi serve, programmare e schedulare per due settimane, con 30 immagini su instagram e su gli altri social (50 per twitter), pagando qualcosina il servizio migliora di brutto!

Provate a darci un occhio pure voi! Ecco il sito  Later.com.

Contenuti duplicati e SEO

Si deve partire da due concetti fondamentali, lo SPAM e la competenza di chi parla di SEO.

SPAM: se copio incollo un testo in 2000 siti, allora e’ spam, ed il testo e’ penalizzante

Competenza: la maggioranza di chi parla di SEO lo fa senza sapere di cosa parli.

Nel dettaglio, ho un sito, prestigiazione.it, che si occupa di informazione dal mondo della Magia ed Illusionismo, ha molto materiale originale, ma molto materiale copiato. Ovvio. Essendo che riporta notizie dal mondo della Magia, non si possono riscrivere articoli ogni volta, un evento e’ un evento, e per riportare un articolo da un altro sito lo devo poter copiare, almeno in parte, e mettere il link all’originale.

Riporto sempre e comunque il link da dove ho copiato il testo, e, ammetto quasi sempre, chiedo il permesso all’autore, il mondo della Magia e’ piccino, ed e’ facile entrare in contatto con tutti.

Comunque, il mio sito, mantenendo questa linea editoriale, dall’ Ottobre 2012 ad ora è diventato il primo sito di Magia in Italia e da poco anche l’unico.

Quindi, per la mia esperienza personale, avere i così detti “contenuti duplicati” da un’altro sito si puo’ fare, si deve fare, in quanto questo e’ il concetto di “rete”.

Se i contenuti di un sito autorevole non vengono riportati, sono davvero autorevoli? Se un sito non ha link in ingresso, cioè altri siti che hanno link verso di lui, e’ interessante? Inoltre i maggiori siti di social networking si basano proprio sulla condivisione e la ripubblicazione, vedi per esempio Facebook e Twitter.

Riporto, anzi “duplico” dei contenuti dalla pagina http://blog.tagliaerbe.com/2013/12/contenuti-duplicati.html, ci sono anche video interessanti di Matt Cutts di Google, che dal mio punto di vista e’ l’unica che coglie nel segno dei contenuti duplicati e SEO.

Cutts risponde di non preoccuparsi, a meno che il contenuto duplicato risulti spammoso o contenga un eccesso di parole chiave (=keyword stuffing). Se invece il contenuto è un boilerplate necessario, per Google non dovrebbe essere un problema: è in grado di identificarlo e – al massimo – di non conteggiarlo.

Ed ancora:

E’ importante prendere atto che il 25-30% di tutti i contenuti presenti sul web, è contenuto duplicato. Per esempio, pensa alla documentazione di un software. O a chi, su un blog, cita un paragrafo di un testo preso da qualcun altro. Quindi, non è che ogni singolo contenuto duplicato viene considerato spam. Se così fosse, la qualità dei risultati di Google ne risulterebbe danneggiata, anziché migliorata.

Chiudo con:

La maggior parte dei contenuti duplicati non viene considerata spam, ma viene gestita in un apposito cluster. Se però l’intento è ingannevole, dannoso o manipolatorio, allora Google si riserva il diritto di considerarli spam.

Quindi, applicato al mio caso, dove riporto articoli presi da altri siti, sono tranquillo. Vedo il traffico crescere, vedo i link in uscita funzionare e fare il loro dovere (portare visite/visibilità ai creatori di contenuto).

Consiglio anche la lettura di questo https://moz.com/learn/seo/duplicate-content tenendo bene conto del significato del verbo “to can” e di cosa voglia dire spammare, che di certo non e’ due o tre copie dello stesso testo.

Keep Calm and Keep Blogging!

 

 

Video Editors Open Source Free

Piccolo elenco non completo di Editor Video lineari (traccia singola video, una sola videocamera usata) e non lineari (più tracce e più videocamere), gratuiti, opensource, shareware, etc.

HitFilm Express https://hitfilm.com

Attualmente la mia prima scelta, semplice, veloce, potente, non lineare. E gratuito, senza watermark o cavolate simili. Il focuse del programma e su gli effetti speciali con tutorial davvero esagerati, con materiale da montare per impararne il funzionamento.

Davinci Resolve https://www.blackmagicdesign.com/

La mia seconda scelta, non l’ho ancora provato, ma dai video sul tubo sembra faccia quello che mi serve, il focus e’ sul coloring, sulla gestione dei colori in fase di montaggio. sembra davvero interessante.

Lightworks https://www.lwks.com/

Interfaccia chiara, il tutorial proposto e’ semplice e chiaro, davvero professionale, solo che la versione gratuita esporta al massimo a 720P a 6ofps, e la versione a pagamento costa decisamente troppo…

Shotcut https://www.shotcutapp.com/

Interfaccia “diversa” dagli altri, mi ci devo mettere un po’ di più per capire come funziona.

Openshot http://www.openshotvideo.com/

Questo sarebbe perfetto per la semplicità, ma quando faccio i video l’audio salta, si ferma, riparte, anche dopo il rendering…

Blender https://www.blender.org/

Questo fa tutto, crea animazione in 3D, ed ha anche un’interfaccia per montare i video. i risultati sembrano interessanti e senza limitazioni, ma la “learning curve” sembra decisamente ripida…

Ancora da vedere:

Natron http://natron.fr/

Kdenlive https://kdenlive.org/

Jahshaka http://www.jahshaka.com

Pubblicato il 07/02/2017

Aggiornato il 21/06/2017: Aggiunto commento per Hitfilm, aggiunti Davinci e Jahshaka

La Sostenibilità e Linux

Un ragionamento personale sulla tecnologia, i computer ed i sistemi operativi.

Ho installato una versione del sistema operativo di Linux chiamata Lubuntu su un computer del febbraio 2017 e funziona meglio di molti computer acquistati recentemente con sopra il sistema operativo Windows.

Funziona tutto, ho provato a guardare un video su YouTube e fila tutto liscio, così come Facebook o una ricerca di immagini. Ho creato semplici files di Word e di Excel, senza un minimo rallentamento.

Questo mi fa pensare: ma come e’ possibile usare tecnologia di 10 anni fa per fare le stesse cose di un computer moderno, senza notarne la differenza? Ha senso rincorrere la novità invece di utilizzare meglio le tecnologie che esistono già?

Il paragone, semplicistico, sarebbe: 10 anni fa avevamo delle Ferrari che viaggiavano come delle Panda. Ora abbiamo delle Formula 1 che viaggiano come Panda! Non avrebbe senso usare le Ferrari di 10 anni fa e farle viaggiare come Ferrari di 10 anni fa?

Questo porterebbe a molteplici vantaggi, due che mi balzano subito in mente sarebbero il risparmio economico, non servirebbe più correre dietro agli avanzamenti hardware, allungamento del ciclo di vita della tecnologia, risparmio sui costi software, molte versioni di Linux sono gratuite, meno inquinamento, non tutti sanno che i computer inquinano tantissimo, etc…

Ovvio che c’e’ il rovescio della medaglia, meno soldi per investire nella tecnologia, forse qualche posto di lavoro in meno, etc…

Il discorso potrebbe diventare complicato, ma valutare di inserire le tecnologie “open” in alcuni settori della Pubblica Amministrazione non sarebbe una cattiva idea.

Ora vi lascio, mi vado a mettere in coda per comprare il nuovo IPhone.

Quale antivirus usare su Windows?

Ci sono un mare di antivirus da usare su Windows, sul mio computer di casa volevo passare da Windows 7 a Windows 10, così ho fatto una piccola ricerca, condivido con voi solo qualche idea…

Ho letto qualche decina di articoli in giro per il web, e credo di avere le idee più chiare al momento, anche se c’e’ già molta confusione….

Innanzitutto, su Windows 10 c’e’ installato di default Windows Defender (il Microsoft Security Essentials di Windows 7), che fa già parte del lavoro, volendo essere ancora più sicuri, lo voglio affiancare ad un’altro antivirus gratuito.

Quello che installero’ e’ BITDEFENDER ANTIVIRUS FREE EDITION, a detta del sito TOM’S GUIDE :

Bitdefender’s malware-detection rate is second to none. The company’s free antivirus product covers all the basics, offers a very low system-performance impact and, with free add-on software, provides such useful extras as a secure browser and a limited password manager. But Bitdefender Antivirus Free Edition’s bare-bones interface is hard to figure out and offers no customization options — you can’t even schedule a scan. It is software that’s best for users who want a set-it-and-forget-it security solution.

Cioè uno dei migliori, impatta poco sulle performances del computer, ha poche opzioni, ed e’ il migliore per chi vuole installare il software e dimenticarsi di averlo fatto. Poi sul sito GECKO&FLY dicono che e’ anche senza pubblicità. e cio’ non e’ male!

In alternativa, in ordine, per chi volesse provare alti Antivirus Free e gratuiti, consiglierei Avira Free Antivirus, Avast! Free Antivirus, AVG AntiVirus Free, e per ultimo Panda Free Antivirus.

Quale e’ la vostra esperienza?

Perchè compro su Amazon

Oggi sono diventato ancora più fan di Amazon, ecco il perchè.

Ad ottobre del 2014 ho comprato uno smartphone Archos, sulle prime molto contento, poi nell’aprile del 2015 ha smesso di funzionare l’altoparlante, costringendomi a fare chiamate in viva voce.

Ho contattato Amazon, ed in una giornata avevo a casa un telefono nuovo, stesso modello, ed il corriere dopo qualche giorno si e’ venuto a prendere il telefono guasto. Tutto questo senza pagare un centesimo.

Ora a maggio 2015, il telefono di nuovo non funziona, ha il display che sfarfalla e sulla SIM1 si hanno difficoltà a telefonare.

Ho contattato di nuovo Amazon, non ero sicuro che potessero fare qualcosa, me lo avevano già sostituito. E qui la sorpresa, l’operatore ha detto che ero ancora in garanzia e che mi avrebbero rimborsato interamente la cifra spesa! WOW! E mandano pure il corriere a ritirare il cellulare guasto a spese loro!!!

Vero che Amazon ammazza il piccolo negozio, pero’ quanti soldi mi ha fatto risparmiare? Contando che mi sarei dovuto muovere più volte se lo avessi preso in un negozio!

Compra su amazon!!!!

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Riciclare il proprio router modem adsl con Senza Fili Senza Confini

Sono da poco entrato nella rete Senza Fili Senza Confini (vedi il sito http://www.senzafilisenzaconfini.org/) e volevo riutilizzare il vecchio router modem ADSL Netgear DG834G v3, essendo già l’antenna fornita dall’associazione router e dhcp server, volevo utilizzare il come access point wifi e switch (replicatore di porte) aggiuntivo.

Retro Netgear DG834g

Retro Netgear DG834g

Etichetta sotto con istruzioni

Etichetta sotto con istruzioni

Per poter usare questo Router Access Point Switch si deve resettare l’apparato, disabilitare il DHCP e dare un indirizzo fisso, configurare la parte access point wireless.

Passo 1

Innanzitutto ho resettato il RouterAp, con l’apparato alimentato ho premuto con uno stuzzicadenti il pulsante per resettare i valori di fabbrica.

Passo 2

Ho collegato con un cavo di rete il mio computer al RouterAP e da un browser internet sono andato su http://192.168.0.1

Ed inserito le credenziali predefinite (come da etichetta sotto l’apparato) admin password.

passo 2E come per magia sono entrato nell’interfaccia di configurazione del RouterAp

passo 2 bQui ho selezionato la lingua e la nazione.

Passo 3

Configurare la sezione wireless per configurare l’access point, ho cambiato il canale dopo un’analisi della rete. Ricordatevi la password!

passo 3 altroPasso 4

Disabilitare DHCP, deselezionando l’opzione, allo stesso tempo ho messo come indirizzo IP dell’apparato 192.168.22.10 (l’ho deciso io arbitrariamente, non e’ 192.168.22.1, indirizzo dell’antenna SFSC, ed mi sembra abbastanza lontana dagli indirizzi che l’antenna distribuisce).

passo 3

Passo 5

Tutto finito, ora il RouterAP puo’ essere collegato all’antenna Senza Fili Senza Confini usando una delle quattro porte ethernet, ed i computer possono essere collegati con il cavo ethernet usando le 3 porte LAN rimanenti ed i dispositivi wireless possono collegarsi all’access point.

Per maggiori informazioni o consigli non esitate a contattarmi!

Senza Fili Senza Confini a Saluggia

Finalmente qualcosa si muove dal punto di vista della connettività, finalmente a Saluggia arrivano le antenne di “Senza Fili Senza Confini” (SFSC).

SFSC nasce nel 2010, come sistema di sperimentazione per portare connettività internet a banda larga in zone non coperte dai normali provider. Dopo la sperimentazione la cosa si evolve e diventa un’associazione senza fine di lucro, cosa decisamente interessante per un progetto di questo tipo. Per maggiori informazioni http://www.senzafilisenzaconfini.it/

Il costo del servizio e’ interessante 80 euro l’anno (si aggiungono 100€ il primo anno per l’apparato di connessione), contro i poco meno di 500€ di Telecom, come dice il mio amico Walter, con la differenza ci pago l’assicurazione della macchina.

Ieri il servizio e’ stato presentato dalla mente dietro questo progetto, Daniele Trinchero, e le premesse sono ottime, un servizio superiore dal punto di vista tecnologico, una dimensione più “umana” del servizio, e la curiosità di entrare in un progetto che stà crescendo esponenzialmente.

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Avrei aderito a questo progetto in ogni caso, ma sicuramente molti lo fanno per scappare dalle grinfie della Telecom (o le altre compagnie telefoniche). La Telecom ha portato a Saluggia il servizio ADSL dopo numerose richieste ed una petizione (vedi https://www.andreapancotti.com/dati/images/041119_sesia.jpg era il 2004!!!), e dopo di questo non ha più aggiornato la rete, aumentando solo i costi e peggiorando il servizio (tipo call center a Timbuctu). 10 anni sono un’era geologica nella tecnologia, e la telecom da noi ancora eroga un servizio di 10 anni fa… Sembra che stiano iniziando a cablare in fibra ottica, forse SFSC gli stia spaventando?

Comunque, prepariamoci a questo salto tecnologico in avanti di 10 anni, che deve essere il primo di una serie. Non e’ possibile che in un Comune dove ci sono sedi Sorin, Sogin, Livanova ed ENEA non si sia all’avanguardia nei servizi tecnologici ai cittadini. Diamoci una mossa!

E prepariamoci ad un lungo ed estenuante braccio di ferro con la Telecom per staccare la loro linea…

Chissà se qualcuno si ricorda di questo… quanta fatica a lottare con la Telecom, ma quanta soddisfazione alla fine! Era il 19 Novembre 2004, articolo uscito sulla Sesia.

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Vedere la Coppa del Mondo di Rugby

Davvero gratis, no Sky, no servizi a pagamento, niente accrocchi, anonymizers, proxy urzbeki.
il segreto? Filmon TV. Già, troppo facile. Andate sul sito https://www.filmon.com/ , poi su LIVE TV, andate su UK LIVE TV, e scegliete il canale ITV (se la partita non e’ importantisstima guardate anche su ITV2, ITV3 o ITV4).

Potete anche vedere le partite sul vostro telefonino o tablet android, cercate l’app “filmon tv”.

Il computer se ha un’uscita HDMI puo’ essere collegato al televisore, o meglio, se avete chromecast e’ ancora più semplice.

Considerazioni: è legale? non e’ legale? mah… senza ombra di dubbio in Italia solo Sky ha preso i diritti, quindi potrebbe infastidirsi. Pero’ l’applicazione e’ su Google Play, facile da scaricare ed usare, così come pure il sito web.

rugby world cup 2015 england

Da wordpress 2.10 a 4.3 in un balzo e varie amenità

Questo blog era fermo dalla versione di wordpress 2.10 e forse non ci scrivevo dal 2009, anno in cui per mia personale comodità ero passato a Blogger.

Qualche giorno fa avevo deciso di aggiornarlo, facendo pulizia dei file sul server (hosting Aruba), e consolidare tutti i post del blog Blogger in questo.

Sulle prime ero un po’ disperato, non c’erano guide, nulla, zero informazioni su come fare un upgrade così pesante.

Ho quindi manualmente aggiornato la versione 2.10 alla 3.0 (scaricando da https://wordpress.org/download/release-archive/), tutto filato liscio, anzi, di più. WordPress mi ha proposto poi un altro aggiornamento direttamente alla 4.3, che pero’ non poteva fare perche’ le versioni di PHP e Mysql in uso non erano adeguate. Ero convinto che gli aggiormanenti automatici fossero stati messi in funzione dalla versione 3.7, ma meglio così.

Ho dunque aggiornato la versione di PHP (tramite il pannello di controllo di aruba) alla versione richiesta, ed ho spostato il database su uno più recente. Dopo ho cliccato sul tasto di aggiormaneto ed ho portato la versione di WordPress alla 4.3.

Durante la scelta del tema ricevevo un errore 500, avevo già avuto questo problema su un altro sito, e l’ho risolto anche questa volta andando sempre sul pannello di controllo di Aruba e ripristinando i permessi Linux delle cartelle.

Per importare i vecchi post dal sito di Blogger ho usato il Blogger Importer di wordpress. Qui ho scoperto un problema, sia i vecchi post che quelli importati, usavano le categorie al posto dei tag/etichette. Sempre grazie ad un plugin di WordPress ho convertito le categorie in tags.

Ultima cosa che volevo, mantenere aggiornato anche il vecchio sito blogger, una specie di cross posting, dopo alcuni tentativi ho trovato la soluzione ideale, ho abilitato la funzione di pubblicazione tramite email di blogger e installato su wordpress il plugin Email Subscriber, che permette di mandare email di notifica ai subscriber, permettendo di cancellare il link di cancellazione dalle notifiche (cosa che semplicemente non si poteva fare su wordpress).

Tutto questo “giro” e’ stato fatto senza andare a modificare il codice dietro il sito ed utilizando plugin standard.

Con le reti 5G dal 2020 il mondo di Skynet e Terminator potrebbe essere realtà

Si comincia a parlare di reti 5G, una generazione di wireless totalmente nuova, a bassa latenza ed elevate velocità che potrebbe finalmente dare il via al mondo delle cose interconnesse e “smart”, rendendo possibile il mondo inquietante di Skynet e Terminator

Skynet potrebbe nascere intorno al 2020, quando arriveranno le prime reti cellulari 5G. Lo scenario di un mondo di macchine intelligenti, interconnesse, quasi autonome, anche se sperabilmente meno perfide di quelle che abbiamo visto nella serie Terminator, è stato disegnato nel corso del recente Intel Developer Forum, in una tavola rotonda dove il 5G è stato messo in connessione con la nuova generazione del networking mobile.

Le reti cellulari 5G non solo saranno in grado di aumentare di 100 volte le velocità di rete attuali, ma avranno la capacità di girare con latenze impossibili alle reti attuali, abilitando categorie di applicazioni ed esperienze utente completamente nuove, integrando tecniche wireless innovative con tecnologie di rete intelligenti e ad alte prestazioni.

Intel spiega che il 5G renderà possibile nuove capacità, come le automobili che si guidano da sole con instradamento intelligente del traffico, città intelligenti, innovazioni nel campo della sanità connessa, apparecchi domestici “smart” e molto altro ancora. L’adozione del 5G non implicherà semplicemente un aumento di velocità e di capacità, ma conferirà intelligenza su tutta la rete, per consentire a dispositivi e rete di comunicare in modo più efficiente, trasportare più velocemente dati e contenuti e condividere risorse di computing. I dispositivi e la rete dovranno funzionare congiuntamente per definire “la consapevolezza intelligente dei servizi”. Dovranno essere in grado di dare priorità alle varie azioni in base al livello di importanza ed essere abbastanza flessibili da gestire molti dispositivi con un’ampia gamma di requisiti in tema di connettività, elaborazione, potenza e latenza.

Leggi il resto su http://www.macitynet.it/intel-parlato-soluzioni-wireless-5g-allidf/