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  • Claudia Pinna, la sensitiva ed il 2017

    Claudia Pinna, la sensitiva ed il 2017

    Come ogni anno sulle testate giornalistiche locali vengono riportate le previsioni della sensitiva Claudia Pinna…

    Non è una maga, come molti credono. E’ piuttosto una sensitiva, una donna che possiede un raro talento: quello di compiere incursioni nel futuro, di vedere scorrere davanti ai suoi occhi gli avvenimenti che verranno come un film che deve ancora essere girato. Claudia Pinna, leva 1959, abita a Rondissone, a pochi chilometri da Chivasso. Negli anni Novanta è stata ospite fissa in trasmissione televisive su RaiUno e Canale 5: e da anni non sbaglia una previsione, sia a livello nazionale e sia in quello locale. Da anni collabora con la questura di Roma per la soluzione di casi difficili. Più di vent’anni fa consentì alle forze dell’ordine di scoprire dove era stato nascosto il corpo, picchiato e carbonizzato di Giuseppe Capasso uno spacciatore di Montanaro barbaramente trucidato dai due complici per una partita di droga. E da allora, anno dopo anno, ha previsto la nube nera, la caduta dell’aereo tedesco causato dal pilota, gli attentati compiuti dall’Isis con largo anticipo e tanti, tanti altri episodi che hanno avuto luogo nel mondo, in Italia e sul territorio chivassese dove Claudia Pinna risiede. Di lei hanno parlato giornali locali e nazionali.

    Fonte http://canavesenews.it/news/le-previsioni-della-sensitiva-chivassese-claudia-pinna-nella-politica-cronaca-e-sport/

    Le previsioni per il 2017 sono interessanti…

    “Il 2017 non sarà un anno facile per Chivasso – inforca la maga, sguardo severo di chi l’ha vista lunga e, purtroppo, brutta -. Ci saranno caos e disordini al mercato del mercoledì, con feriti. Un attentato? Boh! Non so. Comunque qualcosa di brutto”.

    E poi ancora: “Arresti per droga e ‘ndrangheta, scandali legati al gioco d’azzardo ma anche a Palazzo Santa Chiara e negli uffici dell’Asl To 4 di via Po. Ci sarà un medico, in particolare, molto conosciuto, che avrà dei problemi per degli errori…”.

    “Continueranno gli scandali in politica – spiega la maga Claudia Pinna – e investiranno soprattutto i grillini: dal sindaco di Roma Virginia Raggi a Beppe Grillo. Il Movimento non avrà una vita lunga. Anche il nostro Paese finirà nel mirino dell’Isis: ci saranno degli attentati, anche allo Stato del Vaticano. In una metropolitana verranno fatti degli ostaggi e ci saranno dei feriti. Ci saranno tanti incidenti, alcuni anche gravi: vedo un incidente navale, una sciagura ferroviaria e persino un guaio alla Torre di Pisa e un incidente al Palio di Siena. La terra continuerà a tremare, ci saranno alluvioni. Scompariranno persone e, purtroppo, tanti bambini”.

    Fonte http://12alle12.it/chivasso-2017-della-maga-claudia-pinna-occhio-agli-attacchi-al-mercato-244328

    Per fortuna! Si, per fortuna ci prende poco poco, ogni tanto si, ma non sembra abbastanza per pensare che abbia davvero dei poteri, se non quello di parlare in modo molo generico, basato sui fatti ed ovvio.

    Arresti, droga, scandali, ce ne sono tutti i giorni tutti gli anni, ogni anno un paio di medici sono messi alla gogna per qualche errore, per ora di scandaloso del M5S e’ che viene visto come lo spauracchio di tutto, dal congiuntivo al cibo vegano.

    Incidenti navali in una penisola e’ molto probabile avvengano, così come incidenti ferroviari per le cattive condizioni dell’infrastruttura ferroviaria, così come gli incidenti al Palio di Siena.

    E che ci siano terremoti ed alluvioni, non e’ da sempre così?

    Guardiamo cosa aveva previsto per il 2016, dal sito http://canavesenews.it/news/le-previsioni-della-sensitiva-chivassese-claudia-pinna-nella-politica-cronaca-e-sport/

    “Il presidente del Consiglio Matteo Renzi otterrà una facile vittoria sui suoi detrattori e avversari – spiega Claudia Pinna che ha appuntato in uno spesso quaderno il frutto delle sue previsioni -. All’interno del Pd vedo scandali legati legati al denaro e alla criminalità organizzata, che determineranno dimissioni eccellenti che agiteranno tutto il mondo politico nazionale”

    Beh, Renzi la facile vittoria non l’ha avuta, anzi, tutt’altro, e scandali in politica legati a denaro e mafia ci sono ogni giorno, ma ahimè, nessuna dimissione, eccellente o non.

    La mia parte preferita e’ questa…

    “attentati terroristici a Roma. L’Isis colpirà i luoghi simbolo della politica italiana; Montecitorio e Palazzo Ghigi. Anche il Vaticano subirà un attacco”

    Magari se le va bene questa e’ la volta buona che l’ISIS fa qualcosa… <-attenzione sarcasmo.

    “Nei prossimi mesi un’inchiesta, attualmente in corso rivelerà clamorosamente quanto la mafia si sia estesa in Piemonte e in Lombardia con forti collegamenti con le organizzazioni criminali cinesi e del SudAmerica.

    Sicuramente la Mafia e’ molto estesa in Piemonte e Lombardia, cosa risaputa, pero’ non ha nominato la Yakuza e la Mafia Russa…

    Venezia poi, sarò investita da una tromba d’aria che causerà non pochi danni al patrimonio artistico della città”.

    Questo era già più difficile che accadesse e non e’ successo.

    A Torino, già conosciuta capitale della magia nera (Giovanni Paolo II ne aveva evidenziato e condannato l’esistenza durante una delle sue ultime visite nella capitale subalpina) il satanismo sarà protagonista di una preoccupante recrudescenza e anche Chivasso sarà una delle città in cui si scoprirà il maggior numero di sette.

    Eh!?

    E ancora: verranno scoperti resti di antichi Cavalieri Templari a Trani e negli oscuri sotterranei dei Napoli e Venezia verranno scoperti cadaveri mummificati di alcuni vampiri e, nel corso di questo anno bisestile, alcuni personaggi famosi in vari settori saranno moriranno di morte violenta o si suicideranno. Proseguiranno in Canavese, in Piemonte e in molte regioni italiane gli avvistamenti degli oggetti volanti non identificati.

    Qui andiamo “oltre”, non e’ che ha letto la trama di qualche libro di cospirazioni o ha visto una serie televisiva come quella di Utopia?

    Papa Francesco renderà pubblico in maniera equivocabile il terzo segreto di Fatima, porrà delle condizioni e detterà la linea della Chiesa sul tanto discusso fenomeno mariano di Medjugorie. “Un lutto colpirà il Vaticano mentre arriveranno altre notizie molto positive per la cristianità. In campo sanitario sarà necessario prestare molta attenzione all’insorgenza di focolai di febbre gialla e lebbra in tutta Europa, Italia compresa – continua la sensitiva chivassese -.

    Per chiudere, cercate le previsioni di Claudia Pinna per gli anni passati, sicuramente non ne ha indovinate pù di quello che potevate fare voi, senza andare a scomodare i Templari, gli Ufo e la febbre gialla.

    2015: “Generali stravolgimenti – afferma – con eruzioni vulcaniche in Nuova Zelanda, Indonesia, e per quanto ci riguarda lo Stromboli, l’Etna, il Vesuvio. Eruzioni direi pericolose.” http://www.tennisjournal.it/Articolo.asp?ArticoloID=28984

    2014: “A Chivasso sarà un anno un po’ così… Ci sarà una lieve ripresa dell’economia, ma ci sarà anche qualche attentato ai negozi. Vedo fuoco e fiamme, fiamme e fuoco.. Ma non solo ai negozi…” “A Roma ci saranno degli attentati ai politici italiani – prosegue -. Verrà colpito anche un magistrato e ci saranno morti e feriti, anche tra i civili.” http://12alle12.it/scandali-e-attentati-il-2014-secondo-la-maga-claudia-pinna-38678

    2013: “Partirei da quello nel quale è coinvolto Parolisi. Si scoprirà nel 2013 che non è stato l’autore materiale del delitto della moglie, ma un complice. L’autrice vera una sua amante che sta coprendo.” “Un missile esploderà nel cielo e la NASA subirà una perdita economica importante, in ragione delle tante conoscenze e anni di ricerca che andranno perduti con l’evento. Si intensificheranno gli avvistamenti degli UFO e di extraterrestri, realtà che già convivono con noi. Ce ne sono di due specie, una buona e una cattiva” “Verrà svelato nel corso dell’anno il 3° Mistero di Fatima. Riscontri scientifici stabiliranno che la Sindone è assolutamente il lenzuolo nel quale fu avvolto il corpo di Gesù. Verrà dato fuoco ad un’importante Chiesa italiana e prevedo un attentato al Vaticano. Così in un Ministero romano” http://www.stampacorretta.it/Articolo.asp?ArticoloID=104

  • Piccolo vademecum piemontese…

    …autoironico per capire i piemontesi. A Torino, Cuneo, Asti etc. gli indigeni parlano uno strano italiano. A parte l’accento, che comunque è ben diverso da quello imitato nelle scenette comiche in TV (non sto a dilungarmi: venire per credere), chi viene da Roma, Napoli, Palermo ma anche da Milano o Genova potrebbe non capire talune espressioni. Queste derivano dall’idioma piemontese. Tutti i piemontesi le usano, ma proprio tutti, anche quelli che non parlano affatto il piemontese, e anche i discendenti degli immigrati dalle altre regioni d’Italia e del mondo. Ma il dramma è che i piemontesi sono convinti che in tutta Italia si parli così. Il piemontese medio è convinto di parlare con la dizione perfetta di una signorina buonasera, mentre solitamente parla più come la Littizzetto… Non appena escono dal Piemonte (lo fanno raramente), però, usano le espressioni qui elencate, e tutti incominciano a guardarli in modo strano. Ecco le più diffuse: da queste parti le sentirete spessissimo.

    * Sah! vuol dire “Dài!”, “Forza!”. Deriva dal monosillabo che si usa(va) nelle campagne per incitare le bestie.

    * Va bin vuol dire “Va bene”

    * Andoma, abbreviato ‘doma , vuol dire “andiamo”. Si scrive così, ma si pronuncia [andùma], [duma].

    * As vedoma o Is vedoma vuol dire “ci vediamo”. Pronuncia: [asis vedùma]

    * Cerea, è usato e abusato nelle scenette comiche, ma è un saluto formale usato quando ci si dà del lei. Purtroppo non si usa quasi più. Deriva da un’antica parola che significava “(vostra) signoria”.

    * Madama, madamin, tòta, monsù. Non si usano quasi mai parlando in italiano, ma potrebbe capitare di sentirli. Sappiate che la Madama è una signora sposata matura, la Madamin è una signora sposata giovane. Il criterio di distinzione tra madama e madamin è il fatto se la signora in questione abbia ancora la suocera o no. Se la suocera della vostra interlocutrice ha già tirato le cuoia, allora è madama. Altrimenti è madamin. Se non si dispone di questa informazione, si dà della madamin a priori. Tòta invece vuol dire signorina (giovane o vecchia che sia), e Monsù (pronuncia: [munsǜ]) vuol dire signore (di qualunque età e stato civile).

    * Neh? questo famoso intercalare non è un verso animalesco, ma deriva dal latino non est?. Ovviamente non è affatto vero che i piemontesi concludano ogni frase con questa parola. Comunque si può tradurre con “vero?”. Per es.: Neh che è bello?, oppure Domani vieni, neh? nel senso di “mi raccomando, vieni!”

    * É! neanche questo è un verso scimmiesco, ma è il corrispondente piemontese di “Sì”. Deriva dal latino est. Esempio: “Sei andato a trovare Luigi?” “É, ma non era in casa”.

    * Coma a l’é? “Come va?” (letteralm. “Com’è?”). Pronuncia [kumalé].

    * Bòn vuol dire “basta”.

    * Fare pranzo fare cena vuol dire “pranzarecenare”

    * Ne ho solo più uno vuol dire che me n’è rimasto solo uno. Es.: “Hai letto il libro?” “É, devo solo più leggere le ultime pagine”, cioè l’ha letto tutto tranne le ultime pagine. Se pensate che sia uno strano modo di esprimersi, cosa volete che vi dica, avete ragione…

    * Marocchino non è solo un abitante del Marocco, ma anche un ottimo caffè con panna e cioccolato, specialità di Torino.

    * Croissant, detto in francese, è la brioche a mezzaluna che a Roma è detta “cornetto”. Attenzione: se a Torino chiedete un “cornetto”, il barista vi darà il noto gelato Algida, oppure vi chiederà: “un cornetto, cioè un croissant?”. A proposito: i francesi sono convinti che in Piemonte si parli correntemente il francese. Anche non pochi italiani lo pensano. Ovviamente non è vero. Forse era parzialmente vero fino al 1860, ma solo per le persone molto ricche e colte. Dell’italiano si incominciava a sentire parlare come la futura lingua nazionale. Gli altri parlavano solo il piemontese o, sulle montagne, l’occitano o l’arpitano. Cavour e Vittorio Emanuele II conversavano tra loro (o meglio: litigavano furiosamente) indifferentemente in piemontese o in francese.

    * Bignòla, altro termin
    in riferimento a:

    “Piccolo vademecum…”
    Utente:Nandorum – Wikipedia (visualizza su Google Sidewiki)