Chem Trails, ovvero Scie Chimiche…

Fin da piccolo mi sono sempre appassionato alle scienze misteriose, al paranormale, ed a tutti i fenomeni inspiegabili. Il mio fumetto preferito era Martin Mystere, il detective dell’Impossibile, che, nonostante tutto, guardava i fenomeni misteriosi con occhio scettico, senza mai invogliare i lettori a diventare creduloni.
Per esempio, spiegava chiaramente che i cerchi nel grano, i famigerati crop circles, non sono fatte da navicelle spaziali, ma da buontemponi.
Ultimante sento parlare spesso di “Scie Chimiche” (teoria complottista dei primi anni ’90), le scie lasciate dagli aeroplani che “a differenza di quelle di condensazione, non si dissolvono entro breve tempo, ma persistono nell’atmosfera, sino a trasformarsi in nuvole simili agli strati”. [1]
Queste scie, sarebbero la peggio cosa del mondo, riporto da uno dei tanti siti che ne parlano (http://www.donvitaliano.it/?p=396), quali sarebbero gli scopi di queste scie:

“Vari studiosi, tra cui l’ingegnere Clifford E. Carnicom, il meteorologo Scott Stevens, il fisico Neil Finley, il medico statunitense Michael Castle, la tossicologa Hildegarde Staninger, l’italiano Antonello Lupino, il direttore della rivista Nexus Tom Bosco e molti altri hanno investigato gli effetti di queste famigerate scie. Queste le loro conclusioni.
– Le sostanze chimiche rilasciate servono a modificare il clima della Terra per contrastare la formazione degli ammassi nuvolosi e quindi la caduta delle precipitazioni. La conseguenza più evidente è la siccità.
– Gli elementi irrorati a quote elevate, in sinergia con H.A.A.R.P., determinano una ionizzazione dell’atmosfera in modo da favorire la trasmissione di segnali radio ad uso militare (radar) e civile.
– Le sostanze amplificano, sempre insieme con H.A.A.R.P., campi elettro-magnetici che possono danneggiare le membrane cellulari del plancton e come radiazioni non ionizzanti concorrere all’insorgenza di neoplasie.
– Con i voli, sono diffusi nell’aria virus, spore di funghi e batteri atti a causare epidemie soprattutto di tipo influenzale nell’ambito di test sulla popolazione.
– I cristalli di quarzo alterano i campi magnetici naturali ed influiscono sugli equilibri biomagnetici, sul sonno R.E.M., al fine di causare alterazioni dell’umore in modo da indurre comportamenti violenti nelle persone o per condizionarne la condotta.
– Le scie, che si trasformano in una coltre opaca, determinando una diminuzione dell’ irraggiamento solare, servono a danneggiare la fotosintesi clorofilliana.”

Non credo che si debba scomodare il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) per smentire un’insieme di idiozie inanellate una dietro l’altra, anche se il CICAP del Piemonte organizza per la sera di oggi, venerdì 19 settembre a Novi Ligure, un convegno in cui si parla proprio di questo.
Pero’ si può andare a leggere sul sito di Paolo Attivissimo tutte le prove fasulle inventate dai creduloni delle scie chimiche, che sono davvero spassosissime.
http://attivissimo.blogspot.com/search/label/scie%20chimiche

One thought on “Chem Trails, ovvero Scie Chimiche…”

  1. Secondo me, questa storia delle scie chimiche è vera come è vero che le flatulenze delle pecore australiane sono la seconda causa per la formazione del Buco dell’ozono. 😉

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